Economia - 02 luglio 2025, 11:50

L’Aeroporto di Genova decolla: record di passeggeri nel primo semestre 2025

Registrato un incremento del 18% rispetto allo spesso periodo del 2024. Determinante la ripartenza dei charter crocieristici. Enrico Musso: “L’obiettivo? Superare il record storico di 1,5 milioni di passeggeri raggiunto nel 2019”

L’Aeroporto di Genova decolla: record di passeggeri nel primo semestre 2025

Nei primi sei mesi del 2025 sono stati oltre settecentoventiduemila i passeggeri transitati dall’Aeroporto “Cristoforo Colombo” di Genova, con un incremento del 18% rispetto allo stesso periodo del 2024 e dell’8% rispetto al 2019, anno del precedente primato. Un dato che segna il miglior primo semestre di sempre per lo scalo genovese e che conferma il trend positivo già registrato nei primi mesi dell’anno.
A contribuire in modo decisivo a questo successo è stato un mix di fattori, tra cui spicca la ripresa dei charter legati al turismo crocieristico. Solo tra aprile e giugno, infatti, oltre ventimila crocieristi hanno volato da e verso Genova grazie a 120 voli operati in collaborazione con Costa Crociere e TUI. Un dato che non sorprende, considerata la vocazione naturale dello scalo a fungere da snodo strategico per il turismo ligure e del Mediterraneo.

“Siamo molto soddisfatti per il risultato raggiunto in questo primo semestre, il migliore di sempre - ha dichiarato Enrico Musso, presidente dell’Aeroporto di Genova - Il numero di passeggeri che hanno scelto il Colombo come punto di partenza o arrivo per i loro viaggi di vacanza o lavoro testimonia la validità del percorso di rilancio dello scalo avviato l’anno scorso e rende sempre più concreta la possibilità di superare il record storico di 1,5 milioni di passeggeri raggiunto nel 2019. Tutto il personale del Genova City Airport sta lavorando intensamente per raggiungere questo obiettivo e per rendere l’aeroporto sempre più attrattivo per le compagnie e i viaggiatori”.

Particolarmente significativo è stato l’apporto del traffico internazionale, che da gennaio a giugno ha registrato un aumento del 42% nel numero dei passeggeri e del 28% nei movimenti, con un picco del +58% solo nel mese di maggio. Il dettaglio dei mesi primaverili conferma una costante crescita: aprile ha visto oltre 139mila passeggeri (+10% sul 2024), maggio oltre 170mila (+27%) e giugno più di 157mila (+18%).

“Sull’ottimo risultato conseguito nel primo semestre 2025 ha inciso in modo determinante la ripartenza dei charter crocieristici grazie alle collaborazioni con Costa Crociere e TUI - ha sottolineato il direttore generale Francesco D’Amico -. Con oltre 722mila passeggeri movimentati il Genova City Airport ha dimostrato ancora una volta la propria centralità a supporto del mercato crocieristico, a riprova di una vocazione naturale che confidiamo di poter valorizzare ancor di più in futuro. Ma le crociere sono solo un, seppur importantissimo, driver di crescita dello scalo genovese. Ci stiamo impegnando al massimo per incrementare il numero delle destinazioni e confidiamo di poter annunciare presto importanti novità”.

Oltre al traffico legato alle navi da crociera, hanno inciso sul bilancio positivo del primo semestre anche l’attivazione dei nuovi collegamenti con Varsavia, Cracovia e Budapest da parte di Wizz Air, il potenziamento dei voli per Tirana e l’aumento delle frequenze su rotte internazionali già consolidate come Parigi Orly (Volotea), Barcellona (Vueling) e Monaco di Baviera (Air Dolomiti/Lufthansa). Le cinque destinazioni più gettonate nei primi sei mesi del 2025 sono state Roma Fiumicino, Tirana, Londra Stansted, Catania e Palermo.

Attualmente il Genova City Airport è collegato a 23 destinazioni in 12 paesi europei grazie all’attività di 8 compagnie aeree, per un totale di 25 rotte operative. E mentre il traffico cresce, si guarda già al futuro: sono in corso investimenti per circa 100 milioni di euro che porteranno entro il 2026 a una completa riqualificazione dell’aerostazione, con servizi di qualità superiore e nuove modalità di collegamento con il centro città, a beneficio soprattutto del turismo in arrivo verso Genova e la Liguria.

“Siamo ovviamente felici degli ultimi dati relativi al traffico dei passeggeri dell’aeroporto di Genova. Siamo meno felici invece della strategia di un management che non ha ancora dato certezze al ‘’Cristoforo Colombo’’ a lunga scadenza, considerando la scadenza della concessione del 2029. Dal Presidente Musso c’era stato promesso un confronto costante che purtroppo non c’è stato. Adesso bisogna cambiare rotta: i numeri sono positivi se diventano parte di un progetto per il futuro che ancora non c’è. O almeno non è stato minimamente condiviso con le Organizzazioni Sindacali. Adesso ribadiamo la necessità di avere un confronto di merito per capire. E spiace constatare che questa crescita di passeggeri si traduca in maggiore ricchezza per i gestori aeroportuali, che hanno proposto un rinnovo di contratto al ribasso per i lavoratori. Una proposta che abbiamo ritenuto inaccettabile come Fit Cisl e non abbiamo firmato” commenta Raffaele Lupia, Responsabile Aeroporti Fit Cisl Liguria.

Redazione