È stata Federica Pellegrini, la più titolata nuotatrice italiana di sempre, a fare da madrina al battesimo ufficiale della Gnv Orion, nuova ammiraglia della flotta Grandi Navi Veloci, celebrato nella serata di festa al porto di Genova. Con le note dell’orchestra del Teatro Carlo Felice a fare da colonna sonora, la cerimonia ha visto la partecipazione delle autorità locali e nazionali, tra cui il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, il sindaco di Genova Marco Bucci e la presidente della Regione Liguria Silvia Salis.
La Gnv Orion è il ventiseiesimo traghetto della compagnia, controllata dal gruppo MSC, ed è il secondo tassello – dopo Gnv Polaris, entrato in servizio a gennaio – del più ampio piano di rinnovo e ampliamento della flotta, che prevede l’arrivo di otto nuove navi alimentate a GNL entro il 2030.
Operativa dal 14 giugno sulla rotta Genova-Palermo, Orion è lunga 218 metri, larga quasi 30, con una stazza lorda di circa 52 mila tonnellate. Può ospitare fino a 1.700 passeggeri, dispone di 433 cabine, 3.080 metri lineari di spazio per i veicoli e impiega un equipaggio di 109 persone. Il traghetto è dotato di sistemi tecnologici di ultima generazione che consentono una riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO₂ per tonnellata trasportata rispetto alle precedenti navi della flotta. Inoltre, è predisposto per l’allaccio alla rete elettrica da terra durante la sosta in porto.
Non mancano le attenzioni all’ospitalità: a bordo ci sono spazi dedicati ai più piccoli, aree per gli animali domestici e ambienti pensati per ogni fascia d’età. “Orion e Polaris rappresentano il punto di partenza di un vasto piano di ammodernamento che comporterà il rinnovo di una parte consistente della nostra flotta entro cinque anni”, ha dichiarato Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di GNV. “Il programma prevede investimenti per oltre un miliardo di euro e un incremento del 60% del tonnellaggio complessivo”.
La compagnia GNV è attualmente attiva su 33 rotte in 8 Paesi, collegando l’Italia (con Sardegna e Sicilia) alla Spagna, Francia, Albania, Tunisia, Marocco, Algeria e Malta. “I nostri traghetti non sono solo mezzi di trasporto, ma vere e proprie infrastrutture strategiche per connettere territori e generare valore per le comunità”, ha sottolineato l’amministratore delegato Matteo Catani.
Dopo Orion, la flotta accoglierà altri due traghetti green entro i primi mesi del 2026: Gnv Virgo e Gnv Aurora, anch’essi alimentati a GNL e in grado di ridurre le emissioni di CO₂ del 50%. Altri quattro seguiranno a partire dal 2028, confermando l’impegno della compagnia verso una navigazione sempre più sostenibile.