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Politica | 27 luglio 2025, 18:05

M5S e PD liguri uniti per la Palestina: "Non è una battaglia di bandiera, ma un impegno collettivo per la pace e la giustizia"

I due partiti liguri si schierano a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina e chiedono la fine dei bombardamenti su Gaza

M5S e PD liguri uniti per la Palestina: "Non è una battaglia di bandiera, ma un impegno collettivo per la pace e la giustizia"

Anche Genova si prepara a un'importante settimana per la causa palestinese, con il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico della Liguria che uniscono le forze per promuovere il riconoscimento dello Stato di Palestina e per chiedere la fine delle violenze a Gaza.

Il capogruppo del M5S a Genova, Marco Mesmaeker, ha dichiarato che tutti i gruppi della maggioranza hanno proposto una mozione per chiedere tale riconoscimento, che sarà discussa martedì. Mesmaeker ha sottolineato l'impegno costante del M5S, ricordando la manifestazione del 5 aprile a Roma "contro le armi e per la pace", dove il destino dei cittadini di Gaza era già "nei nostri cuori". 

Questa sera, 27 luglio, alle 21, Mesmaeker sarà al Music for Peace per il presidio "Ultimo Grido Per Gaza" insieme al presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi e a una delegazione pentastellata.

Il M5S esprime orgoglio per aver "fatto scuola" su un tema così rilevante, ma ribadisce che "non ha senso rivendicare una battaglia solo per distinguersi", bensì "Dobbiamo invece camminare insieme tenendo a mente che a Gaza muoiono migliare di cittadini inermi". La pace, secondo il movimento, "non è una gara a chi urla più forte, ma un obiettivo da costruire ogni giorno anche nell'ombra", un concetto che ha portato il M5S a promuovere una petizione per la candidatura di Francesca Albanese al Premio Nobel per la pace. Riconoscere lo Stato di Palestina viene visto come "un atto a favore della pace e della convivenza", e non "un gesto contro qualcuno". Il M5S si impegna a continuare la lotta affinché l'Italia si assuma la "responsabilità storica di scegliere il dialogo, il diritto e la pace".

Anche il Partito Democratico (PD) della Liguria ha manifestato il suo forte impegno, aderendo "con determinazione e convinzione all'iniziativa "Ultimo Giorno di Gaza"" e invitando la cittadinanza a partecipare oggi, domenica 27 luglio, alle ore 22, "facendo rumore". L'obiettivo è "rompere l'indifferenza e sostenere anche così le innumerevoli iniziative" globali che chiedono l'immediata interruzione della "strage a Gaza".

Il segretario del PD Liguria Davide Natale e la responsabile Esteri del PD Ligure Margherita Mereto Bosso hanno annunciato la loro presenza in ogni "manifestazione e spazio di protesta attivi nella regione". Hanno inoltre espresso plauso "all'iniziativa dei gruppi di maggioranza del Comune di Genova di riconoscere simbolicamente lo Stato di Palestina", garantendo "il pieno sostegno alle consigliere e ai consiglieri comunali che il prossimo martedì porteranno il tema in aula rossa". Per il PD Liguria, è "fondamentale costruire, fortificare, e trattenere, una rete politica coesa tra cittadini, associazioni, istituzioni, unendo tutte le voci in un unico grande moto costante e rumoroso contro il silenzio complice che permette il protrarsi di una tragedia immane come quella che sta avvenendo a Gaza".

Redazione


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