“Al prossimo incontro con il Ministero delle Infrastrutture, previsto a inizio agosto, ribadiremo il nostro interesse a partecipare al nuovo bando in programma per il prossimo anno, con un progetto diverso rispetto allo SkyMetro. La progettazione finora realizzata, che in tre anni non ha prodotto nulla di realmente cantierabile ma solo un documento pieno di prescrizioni - alcune delle quali dannose per la bassa e media Valbisagno - potrà comunque essere in parte recuperata come base di studio preliminare per una nuova proposta. L’obiettivo è riuscire a trattenere parte delle risorse stanziate per quella progettazione”, ha dichiarato la sindaca di Genova Silvia Salis durante un sopralluogo ai cantieri Aster.
“La nostra disponibilità a partecipare a un nuovo bando è totale – ha aggiunto Salis – ma per la viabilità della Valbisagno serve una risposta immediata, che può arrivare da uno studio e da modifiche concrete alla rete stradale esistente. Presentare lo SkyMetro come la soluzione risolutiva, senza considerare che avrebbe comportato dieci anni di cantieri pesantemente impattanti e un traffico stravolto, è stata una forma di propaganda che non ha aiutato il territorio”.
La sindaca ha infine ricordato che lo studio per individuare nuove soluzioni viabilistiche è stato affidato al Politecnico di Milano.