Il piccolo Cimitero di Murta, gioiello dimenticato del patrimonio genovese, è stato restituito alla comunità insieme al suo prezioso roseto. Un recupero reso possibile dall’impegno dei volontari dell’associazione Quellicheatrastacistannobene APS, che sabato scorso hanno festeggiato i 190 anni dall’apertura del camposanto con una cerimonia alla quale ha preso parte anche l’assessora al Sociale del Comune di Genova, Cristina Lodi, in rappresentanza della sindaca Silvia Salis.
Il progetto di riqualificazione, intitolato “La via delle rose”, punta a valorizzare Murta e Trasta intrecciando storia, natura e bellezza. Tra le iniziative, anche una mostra fotografica inaugurata nell’atrio di Palazzo Tursi, dove gli scatti di Stefania Perrone raccontano la rinascita della Val Polcevera attraverso le rose e l’impegno di un gruppo di amici che hanno scelto di prendersi cura del proprio territorio.
Le immagini documentano le tante attività nate attorno al roseto: dalle visite guidate ai pomeriggi culturali nelle Scuderie di Villa Paola, fino agli eleganti eventi all’ora del tè, con tavole imbandite di porcellane e ricette della tradizione. Una narrazione che accompagna i visitatori fino al Roseto di Murta – Giuseppe Maria Rissone, custodito all’interno del cimitero. Qui, 80 varietà di Rose chinensis compongono una collezione unica in Italia, un percorso botanico che ripercorre la storia della rosa dalla fine del Settecento a oggi.
"Per me questo è un luogo del cuore che va sostenuto - ha dichiarato l’assessora Lodi -. È l’esempio concreto di come la cura e la passione di una comunità possano restituire vita e bellezza a spazi dimenticati. Il Cimitero di Murta ha anche permesso di ricucire i legami con Trasta, un quartiere segnato dalla cantierizzazione. Il roseto dimostra che, con il lavoro instancabile dei volontari, si possono fare grandi cose. Questa rinascita ci ricorda l’importanza di valorizzare le radici della città e trasformarle in opportunità di crescita culturale e sociale".
La mostra a Palazzo Tursi resterà aperta fino a domenica 14 settembre.