“Abbiamo chiesto alla Prefettura di farsi tramite con il Governo per sanare una situazione incredibile: il prossimo giugno la maggior parte delle figure professionali della Giustizia assunte con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza resteranno a casa e questo significherà la paralisi organizzativa della Giustizia”. È questo l’allarme lanciato da Luca Infantino, Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Genova, a margine dell’incontro con i vertici della Prefettura nel corso dello sciopero proclamato dal sindacato per la giornata odierna.
Al momento, sottolinea Infantino, non sono state stanziate le risorse necessarie per stabilizzare il personale. Eppure, negli ultimi tre anni, il contributo di questi lavoratori si è rivelato fondamentale per l’ammodernamento del sistema giudiziario, la riduzione dell’arretrato e la facilitazione dell’innovazione digitale e organizzativa.
Fp Cgil Genova sollecita quindi un intervento urgente per garantire la continuità di figure ormai imprescindibili per il funzionamento della giustizia e per il completamento dei progetti legati al PNRR.