Qualche anno fa organizzavano eventi nei locali, oggi guidano una società di marketing digitale che ha conquistato la ribalta nazionale grazie a KromAi, un software capace di selezionare in modo automatico gli influencer più adatti alle aziende. Federico Mazzanti, ventisei anni, e Christian Stocchi, ventisette, hanno fondato nel 2021 la Kroma Agency, con sede in via XX Settembre, e oggi coordinano una squadra di una decina di collaboratori, tutti under 35.
"Abbiamo sempre promosso i nostri eventi tramite i social – racconta Mazzanti – e con il Covid, quando il settore si è fermato, abbiamo deciso di trasformare quell’esperienza in un progetto di comunicazione digitale. Siamo partiti da un foglio di carta, buttando giù le idee, e dopo pochi mesi abbiamo aperto la società. In realtà, noi nasciamo nel 2021 e abbiamo due società: una è Kroma Agency, che si occupa di digital marketing focalizzato solo sul ramo degli influencer, e l’altra è Kroma Studio, che invece lavora con liberi professionisti e piccole-medie imprese, sviluppando per loro strategie di comunicazione digitale".
La crescita è stata rapida ma non improvvisata: "In questi anni abbiamo investito tantissimo sulla formazione, sia nostra che delle risorse che collaborano con noi. Abbiamo girato il mondo per formarci al meglio, soprattutto sul discorso del marketing, così da garantire standard di qualità elevati e trasmetterli poi anche al nostro team. La nostra visione è diventare un’azienda capace di collegare a livello mondiale influencer e aziende, fino a diventare i più grandi esperti mondiali di intermediazione. L’idea è semplice: quando un brand cerca un influencer, deve pensare a noi".
Ed è da questa visione che nasce KromAI: "Il software è il risultato di anni di lavoro manuale nello scouting degli influencer. All’inizio cercavamo i profili uno a uno, studiando gli hashtag, il numero di follower, l’engagement. Dopo aver compreso bene tutti i processi, abbiamo deciso di automatizzarli. Oggi la macchina, che è l’intelligenza artificiale, replica passo per passo quello che prima facevamo noi manualmente, in modo più veloce ed efficiente. Noi impostiamo i parametri – come hashtag e numero di follower – e il sistema individua i profili più adatti. A quel punto interveniamo di nuovo noi, con una scrematura manuale. Perché l’intelligenza artificiale non sostituisce l’essere umano: semplicemente ottimizza e velocizza. Senza l’uomo non ci sono idee, senza l’IA ci sarebbe troppa lentezza. È una simbiosi totale".
La loro storia parte però molto prima della nascita di Kroma: "Siamo laureati in economia, ma in realtà il nostro percorso è iniziato molto presto, quando avevamo 15 anni e organizzavamo eventi nei locali. È stato quello il nostro primo laboratorio di comunicazione: abbiamo imparato a promuovere serate e iniziative usando i social. Poi, nel 2019, ci siamo avvicinati al mondo della crescita personale. Con il Covid è arrivato il brusco stop e ci siamo reinventati, decidendo di convogliare le nostre conoscenze in un’azienda di marketing digitale. Ricordo bene che eravamo a casa mia: abbiamo scritto su un foglio quello che avremmo fatto e da lì è cominciato tutto. Dopo otto mesi avevamo già aperto la nostra Srl e seguito i primi clienti".
Il legame con Genova, seppur con alcune criticità, resta centrale: "Genova è il nostro punto di partenza, qui viviamo e lavoriamo. È chiaro che bisogna essere oggettivi: gli stimoli che offre questa città non sono paragonabili a quelli che trovi in metropoli come New York o Dubai. Dal punto di vista digitale siamo indietro rispetto ad altre città italiane ed europee, e lo confermano i dati. Però qualcosa si muove: Regione Liguria, per esempio, ha messo a disposizione bandi per la digitalizzazione che noi abbiamo utilizzato. Detto questo, noi pensiamo che la città non debba mai diventare un limite. Molte cose si imparano online e oggi tutte le informazioni sono a portata di mano. Più che il luogo, conta l’approccio: l’unico vero ostacolo tra noi e i nostri obiettivi sono le bugie che ci raccontiamo per non provarci. Non è colpa della città: nel 2025, con gli strumenti che esistono, le opportunità sono ovunque", prosegue Mazzanti.
Dal mondo degli eventi al digital marketing, passando per il Covid e la voglia di reinventarsi, fino a un’azienda che punta a diventare leader mondiale nell’intermediazione tra aziende e influencer: quella di Mazzanti e Stocchi è la storia di due giovani che hanno scelto di restare a Genova, con le radici ben salde, ma lo sguardo rivolto al futuro e al mondo.