Non solo una ‘discarica’ ma un polo per il futuro che possa aprire a diverse prospettive.
Questo è il progetto su Scarpino, il centro di gestione dei rifiuti dove questa mattina si è recata in sopralluogo la sindaca di Genova Silvia Salis.
Con Salis, hanno visitato l’area anche l’assessora all’Ambiente, Silvia Pericu, il presidente di Amiu, Giovanni Battista Raggi, il direttore generale, Roberto Spera, e ai tecnici dell’azienda.
L’incontro è servito a osservare da vicino le attività dell’impianto, a confrontarsi con i responsabili e a valutare sia le criticità che le prospettive di sviluppo.
Scarpino, un tempo conosciuto solo come discarica, è oggi un polo impiantistico moderno: produce biometano, contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale e si proietta verso l’economia circolare con progetti concreti.
La visita istituzionale rappresenta un segnale chiaro di attenzione verso i cittadini e verso un territorio che chiede trasparenza e cura.