Attualità - 15 novembre 2025, 10:50

Doppia rivoluzione per Sampierdarena: lavori in via Cantore e pedonalizzazione di via Rolando

Intervista al presidente di Municipio, Michele Colnaghi: "Rileviamo criticità sul passaggio dei bus al centro di via Cantore, ma i progetti sono già depositati al Ministero e da quanto emerso potrebbe essere complicato rivederli"

Sampierdarena nel pieno di una doppia rivoluzione: entrano nel vivo da lunedì prossimo i lavori per i quattro assi di forza del trasporto pubblico locale, snodo chiave per il futuro dei mezzi pubblici ma anche snodo attuale per il quartiere, con cantieri che dureranno almeno fino alla metà di febbraio.

Alla vigilia del cambio di marcia viabilistico che verrà messo in atto per permettere l'avanzamento dei lavori, tra i timori per caos e problemi di gestione del traffico, arrivano spiragli per quanto riguarda via Buranello e si delineano discussioni sulla situazione di via Cantore.

Una di più semplice risoluzione, l'altra meno, all'ombra di una preoccupazione che riguarda uno dei periodi commercialmente di punta, che è il Natale praticamente dietro l'angolo.
È all'ombra di tutto questo che si è svolta l'ultima assemblea pubblica in un Centro civico Buranello al gran completo con quasi 200 presenze. E con una almeno parziale buona notizia, che deriva dagli spiragli di adeguamento ai cantieri in avvio. Improrogabili.

"Abbiamo fatto l'ultima assemblea giovedì alla presenza dell'assessore Massimo Ferrante - racconta il presidente di municipio Michele Colnaghi - il problema più grande era relativo al fatto che il cantiere avrebbe bloccato il transito da via Buranello". Da qui arrivano soluzioni.

"Intanto si è scongiurata la chiusura - sottolinea Colnaghi - si andrà avanti con i lavori a piccoli lotti garantendo la possibilità di passaggio per auto private e scooter mentre gli autobus che non potranno transitare passeranno direttamente da via Cantore in fase di cantiere".

Tra le preoccupazioni della zona c'era sicuramente quella del periodo natalizio con l'aumento dei passaggi e il rischio di un crollo per gli esercenti della zona. L'altro fronte riguarda invece il progetto vero e proprio dei quattro assi, su via Cantore.

"Il problema principale è la grossa contrarietà riscontrata al passaggio al centro della carreggiata degli autobus - ricorda il presidente - I negozi lamentano il rischio di ulteriori possibili difficoltà, non passando più i mezzi pubblici ai lati della strada e vicino agli esercizi, con timori di un calo di presenze. In soldoni, si teme che chi prendeva un caffè o faceva un acquisto sotto i portici magari nell'attesa del passaggio dei mezzi potrebbe non farlo più se si spostano le banchine al centro della strada, un po' come in corso Europa".

Una preoccupazione forte in un quartiere già provato da anni di difficoltà dopo l'apertura dei grandi centri commerciali come la Fiumara che hanno eroso il tessuto commerciale.

"I commercianti hanno chiesto modifiche - continua Colnaghi - e sottolineato che si potrebbero sfruttare i portici, che costituiscono anche un riparo naturale in un quartiere ventoso ed esposto in caso di pioggia come Sampierdarena. I progetti sono già al ministero depositati e da quanto emerso potrebbe essere complicato rivederli".

Due fronti che al momento restano aperti, mentre il municipio assicura che presterà "grande attenzione alla tematica anche perché Natale è alle porte ed è vitale che ci sia il giusto afflusso di clienti nel quartiere".

Ma non è l'unica questione viabilistica a tenere banco a Sampierdarena. 
Al centro rimane anche il tema della pedonalizzazione di via Rolando. Sul punto "abbiamo raccolto dei dati importanti - sottolinea Colnaghi - che censiscono un passaggio di circa trentamila persone, pedoni, nei giorni di mercato. Ventimila quando il mercato non c'è. Ed è un numero davvero importante di presenze, sono quasi più dello stadio di Marassi. Ci sono altri studi che sottolineavano che le auto utilizzavano quel tratto solamente per tagliare un semaforo".

Il progetto di pedonalizzazione e la sua sperimentazione andranno monitorati. "Vedremo tra tre mesi se ci saranno eventuali correzioni da fare ma per ora sta funzionando - conclude Colnaghi - è vero, c'è anche da registrare una quota di contrarietà. Il tempo risponderà, è impossibile ora come ora parlare in termini numerici di guadagno e perdite per chi sta nell'area pedonalizzata. La quota favorevole risulta in netta maggioranza. Ad ora c'è già stato anche un piccolo evento fatto da un asilo e vedendo la riuscita anche una seconda scuola materna ha chiesto la possibilità di farne uno simile sempre in accordo con i commercianti".