Per settimane aveva fatto perdere le proprie tracce, agendo con rapidità e sfruttando un momento della giornata in cui molti negozi abbassano la guardia: la pausa pranzo. Ora un cinquantunenne di origini genovesi è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Sestri Levante nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova, che ha portato all’emissione di due ordinanze di custodia cautelare per furto aggravato.
L’uomo è ritenuto responsabile di una lunga serie di furti avvenuti tra ottobre 2024 e gennaio 2025, per un totale di quattordici episodi.
L’attività investigativa, condotta insieme ai colleghi della Stazione di Lavagna, si è basata sull’analisi delle telecamere di videosorveglianza, su pedinamenti mirati e su diversi accertamenti tecnici che hanno consentito di raccogliere un quadro ritenuto dagli inquirenti sufficiente per ricostruire il modus operandi dell’autore.
Secondo quanto emerso, il cinquantuenneenne avrebbe colpito esercizi commerciali di diversa tipologia – negozi di ottica, abbigliamento, alimenti per animali, forni, pizzerie, farmacie e un fruttivendolo – situati nei comuni di Sestri Levante, Casarza Ligure, Cogorno e Lavagna.
Il sospettato agiva soprattutto quando i dipendenti erano assenti, approfittando della pausa pranzo o degli istanti successivi alla chiusura. Forzando gli ingressi, sarebbe poi riuscito a raggiungere i registratori di cassa e impossessarsi del denaro contante. Il bottino complessivo stimato supera gli 8.000 euro.
Al termine delle formalità, il cinquantunenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, come disposto dal Tribunale di Genova.