Sport - 08 dicembre 2025, 12:30

Genoa, con l'Udinese De Rossi tornai ai "titolari": l'usato sicuro per scacciare i fantasmi di coppa

Servono punti per la missione risalita in campionato. Tra i convocati si rivede Cornet e ok anche Malinovskyi, smaltita l'influenza

Malinovsky e Thorsby pronti a tornare titolari in mediana con Frendrup (foto Gabriele Siri)

Il mercato si avvicina, e per gli esperimenti nel tentativo di cercare di capire – se non addirittura certificare – dove sia necessario intervenire è bastata la Coppa Italia. In questo pomeriggio dell'Immacolata, per il Genoa l'obbiettivo è continuare invece contro l'Udinese (ore 18, arbitro Maresca) quella missione risalita che in campionato nelle ultime quattro sfide ha portato la bellezza di otto punti, e soprattutto nessuna sconfitta.

La battuta d'arresto arrivata in coppa con l'Atalanta in coppa, pur mitigata dall’atteggiamento di alcuni giocatori, lodati dallo stesso tecnico sia nel post-partita sia alla vigilia della trasferta friulana, deve diventare subito storia vecchia. Il Grifone dovrà lasciarsi alle spalle tutte le scorie infrasettimanali ripartendo anzitutto dalle scelte di formazione anzitutto, che il tecnico ha ormai blindato in campionato.

Buone notizie dall'infermeria. Smaltiti i problemi di influenza, tra i convocati rossoblù figurano regolarmente Malinovskyi, Ekuban, Ekhator e Sabelli. Proprio Malinovskyi resta una pedina chiave per ristabilire equilibrio tra i reparti insieme a Frendrup e Thorsby, chiamati a reggere gli uno contro uno dell’Udinese ma con l'assenza di un'alternativa importante come Grønbæk, vittima di qualche problemino fisico. Dall’altra parte Runjaic, squalificato, dovrà invece ridisegnare la sua mediana per l’assenza di Atta: favorito al suo posto è l'olandese Ekkelenkamp.

In difesa il Vecchio Balordo tornerà, dopo le prove in settimana, alle certezze assolute: Marcandalli e Østigård torneranno con Vasquez a guidare il reparto davanti a Leali. L’assenza di Siegrist, rimasto fuori dopo la comparsa in Coppa, ha aperto la porta delle convocazioni al giovane Primavera Lysionok. Sulle fasce confermati Norton-Cuffy e Martin, sempre più dentro i meccanismi di De Rossi; mentre la novità positiva è il ritorno di Cornet, opzione aggiuntiva in corsia.

Davanti si riparte dall’intesa sempre più convincente tra Colombo e Vitinha: dalle critiche di inizio campionato, nelle ultime settimane il tandem offensivo è diventato una sorta di riferimento tecnico per l’undici di De Rossi. Così come per la squadra friulana è invece tornato punto forte il talento di Zaniolo. Per lui parole al miele spese dal tecnico genoano, suo compagno ai tempi della Roma, ma non solo da lui dovranno guardarsi Vasquez e compagni. Oltre al talento dell’ex giallorosso, da monitorare l’ascesa di Zanoli, match winner della sfida dello scorso anno alla “Blue Energy Arena” per i rossoblù, e una sfida tradizionalmente ricca di episodi e ribaltoni.

Per il Genoa si tratta di una tappa cruciale nella corsa salvezza. In un gruppo di squadre racchiuse in pochi punti, gli scivoloni pesano e le dirette concorrenti corrono. Ritrovare continuità è la chiave per mantenere lo slancio ottenuto in campionato e trasformare la caduta in Coppa Italia in un semplice incidente già alle spalle. De Rossi lo sa bene: per ripartire servono ordine, energie fresche e soprattutto fiducia. E per questo ha scelto l’usato sicuro.

PROBABILI FORMAZIONI

Udinese (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Piotrowski, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Zaniolo, Davies. Allenatore: P. Malecki (Runjaic squalificato)

Genoa (3-5-2): Leali; Marcandalli, Østigård, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Thorsby, Martin; Colombo, Vitinha. Allenatore: D. De Rossi

Mattia Pastorino


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