Si è svolta questa mattina al Santuario della Madonna di Loreto a Oregina la tradizionale cerimonia dello Scioglimento del Voto, un appuntamento profondamente radicato nella storia della città.
Alla celebrazione hanno partecipato il presidente del Consiglio Comunale Claudio Villa, il consigliere regionale Simone D’Angelo, il vicepresidente del Municipio I Centro Est Albereto Cattaneo e il vicesindaco della Città Metropolitana Simone Franceschi, insieme a numerosi fedeli e rappresentanti delle realtà locali.
Lo Scioglimento del Voto affonda le sue radici in uno dei periodi più difficili per Genova: un’epoca segnata da epidemie, carestie e incertezze, durante la quale la comunità si affidò alla protezione della Madonna di Loreto, promettendo devozione e gratitudine in cambio di sostegno e salvezza. Ogni anno, il rito rinnova questa promessa antica, trasformandosi in un’occasione collettiva per riflettere sul valore della memoria storica, della solidarietà e dell’identità condivisa.
Durante la cerimonia, dopo la deposizione della corona, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Villa ha rivolto un messaggio ai cittadini e alle giovani generazioni: "Questa celebrazione non è soltanto un gesto rituale: è il filo che unisce chi eravamo, chi siamo e chi saremo. A voi giovani dico: custodite la memoria, perché è l’unico strumento che abbiamo per comprendere il presente e costruire un futuro migliore. Senza memoria, ogni comunità perde la propria direzione; con la memoria, invece, possiamo trasformare anche le difficoltà in un nuovo inizio. La nostra presenza qui oggi testimonia l’impegno della città nel preservare e valorizzare un patrimonio culturale e spirituale unico, capace di parlare ancora oggi alla sensibilità moderna e di rafforzare il senso di appartenenza della comunità".
La cerimonia, a cui hanno partecipato anche la Filarmonica Sestrese e l’associazione Genovapiedi, si è conclusa con lo scioglimento del voto, la consegna del cero acceso all’interno del santuario e la santa messa, per un momento di raccoglimento che, da secoli, unisce Genova sotto il segno della storia e della memoria.