Sport - 27 dicembre 2025, 19:00

Ritorno all’Olimpico da avversario per De Rossi col Genoa: “Il passato resta, ma voglio vincere per il Grifone”

Il tecnico rossoblù mette da parte emozioni e ricordi, l'obiettivo sono i punti salvezza: “Nessuna vendetta, solo la missione di salvare il Genoa”

Sarà una sfida inevitabilmente carica di significati personali, ma Daniele De Rossi non vuole e sa di non poter lasciare troppo spazio alla nostalgia. All’Olimpico, contro la Roma, il tecnico del Genoa tornerà da avversario nello stadio che lo ha visto protagonista per tutta la carriera, con un obiettivo chiaro e dichiarato: “Voglio fare bella figura, vincere”.

“Se n’è parlato anche troppo - ha spiegato  netto il tecnico - Ho vissuto questa settimana tranquillo come tutta la mia vita. La mia fede calcistica la sanno tutti. Rappresento quella squadra, ma l’ho vissuta sempre con grande dignità, sono stato anche senza la Roma. Non ho mai creduto a chi da ex si dispera se segna contro una squadra. Il nostro obiettivo, mio e dello staff, sono i punti per salvare il Genoa”.

Ed è per questo che De Rossi respinge l’idea di una partita condizionata da sentimenti di ogni genere: “Ci svegliamo ogni mattina col solo ed unico obiettivo di salvare il Genoa - ha sottolineato il tecnico - È la nostra missione. Non c’è acrimonia, astio o vendetta. Manca quella parte che tanti ex hanno, ed è una cosa positiva, ma con lo staff abbiamo vissuto la settimana con l’idea di vincere a Roma”.

E per farlo le festività natalizie sono anche state utili a ricaricare le pile emotivamente, dopo le ultime due sconfitte: “Ho ritrovato i giocatori bene, avevo promesso un giorno di riposo avessimo fatto dei punti, non è successo ma li avremmo meritati - ha continuato - Cercare di cogliere tutti gli aspetti positivi delle partite è una parte importantissima del nostro lavoroz sono state due buone prestazioni, ma non uguali. Con l’Inter abbiamo fatto una buona partita di cuore ma c’è stato un dislivello netto di gioco e qualità a oro vantaggio; con l’Atalanta una grande prestazione che non meritava la sconfitta. Va analizzata la prestazione, non solo il risultato. A noi servono i punti, ma le prestazioni ci dicono che siamo sulla strada giusta: qui i giocatori li proteggo sempre, poi con loro andiamo a sviscerare le cose meglio. Son soddisfattissimo delle ultime due partite, sapendo bene che a noi servono i punti”.

Sulla Roma e sulle difficoltà della sfida, De Rossi non nasconde il rispetto per l’avversario: “È una squadra molto forte, fisica e con grande qualità. Le squadre di Gasperini si affrontano con grande cautela e rispetto, consapevoli che lui spesso all’ultimo cambia la formazione, magari con qualche colpo a sorpresa - ha affermato il mister rossoblù -. Si prepara sulle nostre basi, senza farci condizionare troppo. Sappiamo come ci verranno ad affrontare, che non aspettano nessuno, vanno a prendere tutti in maniera aggressiva. Dovremo essere molto attenti a non concedere spazi e palle perse nel nostro primo spicchio di campo. Grande rispetto, senza paura”.

In questo senso, dall'infermeria un aiuto particolare arriverà, ossia la disponibilità di Thorsby: “Gli indisponibili sono sempre gli stessi. È rientrato Østigard, Thorsby non ha avuto problemi seri alla spalla e sarà a disposizione. Un giocatore come Morten è sempre positivo averlo, ti dà una mano nei duelli, negli inserimenti, è prezioso in qualunque partita”.

L'assenza però importante sarà quella dei tifosi rossoblù, alla prima delle tre trasferte vietate post disordini contro l'Inter: “È sempre una sconfitta quando i propri tifosi non possono seguirti. Ma in campo non cambia nulla: andiamo a fare la nostra partita, con rispetto e senza paura”.

Mattia Pastorino


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