“La situazione non è più sostenibile, servono interventi immediati”.
Lo denunciano in un esposto inviato il 23 dicembre il Comitato Per Prè e altre sei realtà attive nel centro storico per portare all’attenzione dell’amministrazione comunale la grave crisi di vivibilità che interessa le zone di Prè, Gramsci, Campo, Darsena ed ex Ghetto, definita oramai emergenziale, e per chiedere risposte concrete alle istituzioni.
“Con questo documento - spiegano dal Comitato Per Prè - abbiamo voluto restituire una fotografia puntuale dello stato di emergenza e della profonda crisi di vivibilità che stiamo attraversando, prima della conclusione di un anno particolarmente complesso”.
Lo scorso 18 dicembre, a Palazzo Tursi, si è svolto un incontro dove è emersa la volontà di avviare programmi multidisciplinari di medio e lungi periodo, potenzialmente in grado di migliorare la situazione. Un’apertura giudicata positiva che, però, deve tradursi in azioni concrete.
Tre gli obiettivi indicati come prioritari e ribaditi anche nell’esposto: il ripristino di condizioni di vivibilità accettabili per abitanti, commercianti e frequentatori dei quartieri; il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’illegalità diffusa; la presa in carico delle persone con dipendenze, garantendo assistenza in contesti adeguati.
Accanto a queste prospettive di medio-lungo periodo, il Comitato evidenzia però un aspetto che non può più attendere: l’emergenza quotidiana vissuta nelle strade del centro storico. Proprio per questo, attraverso l’esposto, viene chiesta ancora una volta un’attenzione immediata da parte delle istituzioni.
“Resta tuttavia un aspetto di carattere emergenziale che - si legge - attraverso questo esposto, abbiamo ritenuto necessario evidenziare e per il quale abbiamo chiesto ancora una volta un’attenzione immediata”.
Il dialogo tra residenti e amministrazione è aperto e il tavolo di confronto per stabilire azioni in risposta al degrado ha fatto qualche piccolo passo avanti ma molto resta da fare, come alta resta l’attenzione su un territorio ricco di bellezza che sta vivendo uno dei periodi più difficili del recente passato.