Verrà realizzato al Matitone di via Di Francia 1, a partire dal prossimo autunno, presso la sede della Consulta per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, uno sportello Inps dedicato alle persone con disabilità.
La giunta ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Paolo Fanghella, di concerto con l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Francesca Fassio e all’assessore alla mobilità Stefano Balleari, il Protocollo d’Intesa Sperimentale tra Comune di Genova, Inps – Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Direzione provinciale di Genova e Consulta per la tutela dei diritti delle persone con disabilità del Comune e Città Metropolitana di Genova.
Lo Sportello nasce dall’esigenza di promuovere la cultura dell’inclusione e di fornire assistenza facilitando l’accessibilità dell’informazione. Il personale della Consulta raccoglierà le richieste di appuntamento e si interfaccerà con l’Inps per fornire le risposte. Altro compito importante dello Sportello sarà diffondere la cultura telematica presso i membri delle associazioni che aderiscono alla Consulta: l’obiettivo è favorire l’accesso diretto alle prestazioni offerte dall’Inps da parte delle persone con disabilità.
Prima dell’apertura, presso i locali al piano terra del Matitone, verranno realizzati interventi di adeguamento per favorire l’accessibilità a persone con disabilità e verranno installati sistemi informatici accessibili attraverso l’impiego di tecnologie e configurazioni per l’utilizzo da parte di tutti. Verranno inoltre eliminate le barriere architettoniche presenti nell’attraversamento pedonale di via Cantore fino all’ingresso di via Di Francia con l’installazione di codici podotattili e avvisatori acustici semaforici.
“Si tratta di un ulteriore e importante passo in avanti per garantire a tutti i cittadini e, in particolare, alle persone con disabilità di accedere in maniera indipendente ai documenti e alle informazioni di loro interesse – sostiene l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Francesca Fassio –. Mi piace sottolineare il grande spirito di collaborazione tra le Amministrazioni pubbliche e la Consulta. Favorendo e promuovendo questo gioco di squadra riusciremo a realizzare progetti sempre più inclusivi e rendere Genova una città veramente a misura di tutti”.