Politica - 10 ottobre 2018, 08:23

Cisl, Mastripieri su Decreto Genova: "Il Governo lavori per il bene dei cittadini"

Il Segretario Generale: "chiediamo di rimuovere ogni possibile ostacolo a questa ricostruzione. Ogni possibile punto che presti il fianco ai ricorsi, che possa rallentare la ripartenza, perché anche i i discorsi di principio devono cedere il passo alla vita stessa di migliaia di famiglie"

Ieri durante l'audizione a Roma presso le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera, il Segretario Generale della Cisl Liguria Luca Mastripieri si è così espresso:

"Il mio è un appello al buonsenso, al primo dovere di un Governo e di tutti i parlamentari eletti, che è quello di lavorare per il benessere dei cittadini. L’emergenza delle emergenze a Genova è la ricostruzione del ponte. Può sembrare un ovvietà considerando le tante misure urgenti che servono per il lavoro, per il porto, per tutte le attività produttive, senza dimenticare gli sfollati. Ma - continua nell'intervento Mastripieri - la prima è certamente la certezza e la velocità di ricostruzione del ponte senza il quale il primo scalo merci dell’Italia intera è paralizzato, senza il quale le aziende non solo genovesi e liguri, ma anche del nord ovest sono in ginocchio. Senza il quale l’intera economia di una territorio, ma anche di tutto il Paese, rischiano pesanti contraccolpi”.

E continua sul Decreto Genova:

“E allora noi chiediamo di rimuovere ogni possibile ostacolo a questa ricostruzione. Ogni possibile punto che presti il fianco ai ricorsi, che possa rallentare la ripartenza, perché anche i i discorsi di principio devono cedere il passo alla vita stessa di migliaia di famiglie. Una città, una regione, rischiano di finire sul lastrico e rischiano un po’ di più ogni giorno che passa. Serve la cassa integrazione in deroga, serve per tutta la Liguria, serve uno strumento che abbia la forza di preservare i posti di lavoro, per tutelare soprattutto le piccole e medie aziende del nostro tessuto economico. I prossimi mesi saranno di grande difficoltà. Altrimenti rischiamo un'ecatombe lavorativa. Vogliate rendervi conto della reale situazione. Fino ad ora abbiamo fronteggiato la crisi a mani nude”.

rg


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.