Innovazione - 21 novembre 2018, 10:59

SMARTCup: Istituto Italiano di Tecnologia si aggiudica tre premi

Light-Heart ha ricevuto il 1° premio per la categoria “Life Science", Proteso si è aggiudicato il Premio Speciale del Pubblico Marco Paganuzzi e Unlock il Premio Start Cup Unige

Il progetto imprenditoriale Light-Heart nato all’Istituto Italiano di Tecnologia ha ricevuto il 1° premio per la categoria “Life Science” a Smart Cup Liguria 2018, aggiudicandosi il supporto per l’avvio all’impresa in termini di formazione, marketing e consulenze specialistiche e la possibilità di accedere al Premio Nazionale dell’Innovazione PNI che si terrà a Verona il 29-30 novembre 2018.

Light-Heart è un’attività di spin-off nata per commercializzare nuovi sistemi di screening farmacologico sulle cellule del cuore, con l’obiettivo di migliorare drasticamente i processi di scoperta dei farmaci. Lo spin-off nasce dall’attività congiunta di Francesco De Angelis e Michele Dipalo. Francesco è direttore di un gruppo di ricerca all’Istituto italiano di Tecnologia a Genova (IIT), e ha originato l’idea alla base di Light-Heart. Michele Dipalo lavora nel gruppo di Francesco e ha implementate questa idea in un sistema avanzato e commercializzabile. Lo spin-off commercializzerà due sistemi di screening farmacologico: un sistema a bassa produttività ed uno ad alta produttività. Il sistema a bassa produttività sarà più semplice da implementare e sarà venduto ai laboratori di ricerca focalizzati su farmacologia cardiaca. Il sistema ad alto rendimento sarà più complesso, verrà venduto ad un prezzo più alto e sarà indirizzato alle aziende farmaceutiche e alle CRO (Contract Research Organizations) che svologono attività di ricerca farmacologica “a contratto” per le aziende farmaceutiche.

o spin-off Light-Heart punta a raggiungere una quota di mercato del 15% entro i primi 5 anni, raggiungendo un fattorato stimato di circa 37 milioni di euro. I mercati principali di riferimento saranno quello europeo e statunitense, seguiti da quello giapponese e cinese. In questi mercati si concentra la maggior parte di CRO e di aziende farmaceutiche. La commercializzazione della tecnologia Light-Heart porterebbe a diversi impatti positivi sulla società: vantaggi per la ricerca farmacologica,riduzione dei test sugli animali, sviluppo della medicina personalizzata e nuovi posti di lavoro.

Hanno partecipato all’evento altri due progetti di start up made in IIT: il progetto di start up Proteso che sviluppa esoscheletri per migliorare l’ergonomia dei lavoratori e che si è aggiudicato il Premio Speciale del Pubblico dedicato a Marco Paganuzzi e il progetto di start up Unlock che mira a soddisfare i bisogni di comunicazione e interazione sociale di persone gravemente paralizzate come i malati di SLA, che ha vinto il Premio Start Cup Unige dal valore di 8.000 euro e il Premio Avvocato Redoano Francesca che consiste in consulenza legale e mentorship.

Comunicato stampa