Eventi - 19 giugno 2019, 10:39

Venerdì 21 giugno a Wylab la terza edizione dell'aperitivo sportivo dedicato al running

Interverranno Fabio Pagliara, segretario generale della Federazione di Atletica leggera, e Roberto Giordano, runner e conduttore televisivo

Venerdì 21 giugno a Wylab la terza edizione dell'aperitivo sportivo dedicato al running

Venerdì 21 Giugno 2019, alle ore 18, Wylab, nella sua sede di via Davide Gagliardo 7 a Chiavari, ospita la terza edizione dell’Aperitivo Sportivo. Tema centrale è il running: l’occasione è data dalla Mezza Maratona di Chiavari, organizzata da Tigullio Chiavari Outdoor e in programma per il giorno successivo.

L’iniziativa di Wylab, aperta al pubblico a ingresso libero, ha per titolo “Perché corriamo” e vedrà gli autorevoli interventi di Fabio Pagliara, segretario generale della Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera), e di Roberto Giordano, maratoneta e ultramaratoneta di livello nazionale, nonché autore del seguitissimo programma televisivo “Correndo per il mondo”.

Insieme a Federico Smanio, CEO di Wylab, Pagliara presenterà il suo libro “Di corsa, of course!”, mentre Giordano intratterrà il pubblico raccontando le sue esperienze di corsa... in giro per tutto il mondo.

Durante l’incontro, interverranno pure Roberta Schiaffino e Daniela Tummolini, rispettivamente presidente e vice presidente della A.S.D. Chiavari e vere anime della Mezza Maratona che si corre in città da ormai cinque edizioni.

Al termine, aperitivo per tutti in terrazza. Tutti sono invitati a partecipare.

Fabio Pagliara è nato a Catania l’11 gennaio del 1964, dopo la laurea in Giurisprudenza con una tesi su “La libertà contrattuale del professionista sportiva” ha iniziato la sua lunga carriera da dirigente sportivo, sia nel pubblico che nel privato: dirigente del settore sport al Comune di Catania e alla Provincia Regionale, ha contribuito alla realizzazione di numerosi eventi sportivi a Catania di respiro nazionale ed internazionale, lavorando sulla realizzazione e le modalità gestionali degli impianti cittadini.

Nel mondo della pallavolo, suo primo amore, è stato Consigliere e prima ancora Segretario generale della Lega di Serie A, oltre alla responsabilità dirigenziale di Società di Massima Serie. Per l’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia è stato consulente tecnico per lo sport, collaborando alla realizzazione di progetti su tutto il territorio nazionale. Con Studio Ghiretti e Sole 24 ore ha coordinato numerosi Corsi di formazione per dirigenti sportivi. Dal 2009 al 2013 è stato Segretario Generale della Federazione Italiana Hockey su prato, prima di approdare con la medesima carica alla Federazione Italiana di Atletica Leggera, dove oggi svolge anche il compito di Amministratore Delegato di Fidal Servizi.

Proprio a cavallo fra le due esperienze si è occupato di coordinare il progetto inter-Federazioni “Sport Modello di Vita”, contenitore di iniziative e eventi legati alla promozione di stili di vita sani attraverso la pratica sportiva, che ha coinvolto decine di migliaia di giovanissimi atleti in ogni parte d’Italia. Appassionato ed esperto di comunicazione sportiva, è stato Project manager per Rai Trade del canale satellitare Juve Channel, oltre che ideatore e curatore del format radiofonico e televisivo “Pianeta Catania”. Oggi è Docente nel MBA in Diritto e Management dello Sport presso Link University Campus di Roma. Corre, ma non troppo.

Roberto Giordnao è nato a Genova nel 1966. Dopo gli studi da perito elettrotecnico, alternati alla passione per il calcio, e dopo vari piccoli altri impegni, Roberto inizia a lavorare nei villaggi turistici come animatore.

Animatore di contatto prima, Capo animatore dopo, ed infine capo villaggio con esperienze sempre in Italia: Sardegna, Calabria, Molise, Toscana e Liguria. Nel 1996 inizia l’avventura nel mondo del cabaret e tra i riconoscimenti più prestigiosi ottiene il “Premio Walter Chiari – Il Sarchiapone” nel 2000 come comico emergente a livello nazionale. Ha lavorato per due anni a Radio Rai2 nei programmi “Da dove chiama?” (1997 – insieme a Paolo Villaggio) e “Carta di Riso” (2000 e 2001).

Nel 2003 e 2004 fa parte del “Laboratorio Zelig” di Genova, alternando il ruolo di comico a quello di conduttore. Alcuni ruoli da non protagonista lo hanno visto impegnato in alcune fiction tra cui “24 Ore”, andato in onda sulle Reti Mediaset e “Il caso Ordero”, realizzato da Marzio Mirabella e vincitore di numerosi premi di cortometraggio.

La grande passione per lo sport ed in particolare per la corsa gli consentono di realizzare un importante progetto di solidarietà: un lunghissimo giro per l’Italia di corsa, attraverso piccoli e grandi Comuni che lo accolgono festosi, accompagnato sempre da tanti appassionati che incontra durante il lungo percorso per portare nelle scuole di tutta Italia, tra una battuta e l’altra, anche un messaggio ricco di amicizia di solidarietà, oltre che di sensibilizzazione ai problemi dei bambini in Africa.

Con questa sua “impresa” durante la quale percorre a piedi, circa 2000 Km in 41 giorni di seguito, Roberto vuole trasmettere una visione dello sport inteso come passione, come gioco, come possibilità di conoscersi e di socializzare. Per questo motivo UNICEF – Genova gli riconosce il ruolo di “Testimonial per lo sport“.

Nel Dicembre 2009 inizia su Rete4 la serie tv “Correndo per il mondo“, ideata e condotta da Roberto e realizzata da Marzio Mirabella: il programma ottiene grande successo con una media di circa 850.000 spettatori, e nuovamente mette in risalto la capacità di Roberto di unire lo sport con il fare spettacolo.

Le puntate vanno in onda il Sabato alle 18.00 e i dati d’ascolto sono entusiasmanti per la Rete in quella fascia oraria. Il programma viene replicato, sempre su Rete4, in orario notturno, con un ottimo share.

La serie viene confermata per gli anni successivi, venendo riproposta in giorni, orari e periodi diversi. Una scelta che rende difficile la fidelizzazione del pubblico, ma che non impedisce il raggiungimento di risultati più che soddisfacenti.

L’ultima edizione, trasmessa di domenica mattina, registra uno share medio del 7,5%.

A partire dal Gennaio 2012, Correndo per il mondo viene trasmessa in seconda visione sul canale satellitare Marco Polo, diventando una delle trasmissioni di punta della Rete.

Contemporaneamente alla messa in onda televisiva la rivista “Correre”, leader nel settore del Running, pubblica i divertenti reportages di Roberto alle maratone televisive. Gli articoli risultano essere tra i più graditi ai lettori.

Il 24 Aprile 2013 esce nelle librerie il libro “Correndo per il mondo” edito dalla casa editrice Kowalsky(Gruppo Feltrinelli).

Roberto con il programma “Correndo per il mondo” riceve numerosi riconoscimenti e nel 2013 vince il primo posto assoluto (secondo posto nel 2012) per la miglior trasmissione televisiva di turismo nel 2012, con la Maratona registrata ai laghi di Plitvice (Croazia).

Sempre con la stessa puntata Roberto ed il suo coautore Giampaolo Moreschi vincono il premio Golden Pen Top Journalism Award prestigioso riconoscimento internazionale nella sezione programmi televisivi.

Nella vita privata Roberto è papà di due splendide bambine: Beatrice (2000) ed Ilaria (2011).

Redazione

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