L’acqua, il mare, gli oceani puliti. Questo è l’ambizioso obiettivo dei “Ragazzi di Hydrocarbot”. Tutti studenti dell’Istituto Fortunato Liceti di Rapallo, condotti dal professor Giovanni Dodero, impegnati nel realizzare robot in grado di ripulire l’ambiente marino terrestre.
Ieri sera, nel salone consiliare del Comune di Rapallo, Matilde Avanzino, Giorgio Bernardini, Giorgia Boitano, Alberto Conte, Luca De Ponti e Tommaso Pavletic sono stati elogiati e ringraziati dall’amministrazione comunale per l’impegno profuso durante questi mesi e per aver portato il nome di Rapallo alla fama mondiale. All’evento erano presenti il sindaco Carlo Bagnasco, dal presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico, il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, il consigliere alla Pubblica Istruzione Laura Mastrangelo.
L’occasione, per i ragazzi, è stata propizia: per la prima volta e in maniera esaustiva, hanno potuto raccontare la loro esperienza a Dubai durante l’edizione 2019 dei First Global Challenge: come si sono svolte le varie fasi della competizione e come - dettaglio non da poco - sono riusciti ad arrivare a rappresentare l’Italia in una importante competizione mondiale di robotica, arrivando ad ottenere il podio con la medaglia d’argento.
Tutto ha avuto inizio dalla ricerca di una soluzione all’inquinamento di idrocarburi delle acque della baia di Rapallo a seguito della mareggiata del 29 ottobre 2018. Da lì è nata l’idea di realizzare un robot in grado di assorbire le sostanze oleose rendendole riutilizzabili e dunque è nato “Hydrocarbot”.
Grazie allo sviluppo di questo nuovo e ingegnoso robot i ragazzi hanno vinto, nella categoria acqua, le Olimpiadi di Robotica edizione 2018-2019 il cui tema era il miglioramento delle condizioni ambientali. Durante l’estate, mentre stavano già studiando la creazione di un secondo prototipo di “Hydrocarbot” più efficiente, è arrivata la chiamata per partecipare alla First Global Challenge a Dubai: il tema dell’edizione 2019 era “Ocean Opportunities”, preservare i nostri oceani e la nostra fauna.
Dal 24 al 27 ottobre, il “First Global Challenge Team Italy” assieme ad altri team provenienti da 191 nazioni, si sono sfidati in questa competizione di robotica che li ha portati al secondo posto, vincendo quindi la medaglia d’argento.
«Siamo molto orgogliosi di questo successo e di aver conosciuto questi studenti meritevoli che stanno dimostrando quanto possa valere l’ambizione, la tenacia e il gioco di squadra - dichiara il sindaco Carlo Bagnasco - Il nostro obiettivo è stare vicino a questi ragazzi, di supportare le loro ricerche e gli sviluppi di questo progetto che porta benefici a tutta la collettività. La cerimonia di ieri sera - conclude il sindaco Bagnasco - è stata fortemente voluta per ringraziare sia gli studenti, sia il professor Dodero e per festeggiare il successo della medaglia d’argento di Dubai e per consegnare loro un ricordo per l’impegno profuso in questi mesi nella ricerca di una soluzione all’inquinamento del mare, partendo proprio dal disastroso evento del 29 ottobre 2018».
La cerimonia si è conclusa con la consegna delle targhe, il taglio della torta decorata con il Tricolore e lo stemma del Comune di Rapallo.
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