Politica - 31 ottobre 2019, 16:44

Viale: "Collaborazione Asl3-Gaslini frutto di un nuovo modello organizzativo per avvicinare risposte ai cittadini"

La vicepresidente della Regione Liguria: "A partire dalla Valpolcevera, dove entra a regime l’attività dei professionisti del Gaslini presso il poliambulatorio della Asl3 in Via Canepari, questa collaborazione avvicina le risposte ai bisogni dei cittadini vicino a dove abitano, nell’ottica di una sanità sempre più a chilometro zero"

Viale: "Collaborazione Asl3-Gaslini frutto di un nuovo modello organizzativo per avvicinare risposte ai cittadini"

“Con la riforma del sistema sanitario ligure abbiamo puntato molto su un nuovo modello organizzativo e di sistema. Gli effetti, assolutamente concreti, li vediamo qui oggi, con i risultati e le prospettive di questa collaborazione tra Asl3 e Gaslini, forse impensabile fino a pochi anni fa. Questo è stato possibile grazie alla lungimiranza degli operatori, di tutto il personale e dei responsabili delle strutture. A partire dalla Valpolcevera, dove entra a regime l’attività dei professionisti del Gaslini presso il poliambulatorio della Asl3 in Via Canepari, questa collaborazione avvicina le risposte ai bisogni dei cittadini vicino a dove abitano, nell’ottica di una sanità sempre più a chilometro zero. Credo che l’iniziativa di oggi sia il modo migliore per avviare il percorso verso il 60° anniversario della Dichiarazione dei diritti del fanciullo approvata dall’Onu nel 1959”. Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale che oggi, insieme ai direttori generali di Asl3 Luigi Carlo Bottaro e dell’Istituto Gaslini Paolo Petralia, ha fatto il punto sulle collaborazioni avviate in diversi ambiti tra l’azienda sanitaria locale e l’Irccs pediatrico: dagli ambulatori in Valpolcevera alle vaccinazioni, dalla gestione dei pazienti pediatrici vittime di ustioni ai piccoli pazienti cardiopatici.

In particolare, è a regime l’offerta di visite specialistiche pediatriche (Auxoendocrinologia, Ortopedia, Dermatologia e Allergologia) avviata ad agosto dagli specialisti del Gaslini presso il poliambulatorio della Asl3 in via Canepari, per favorire la presa in carico dei pazienti e la continuità di cure attraverso il decentramento di alcuni punti di offerta di prestazioni. In questi primi mesi, si sono svolte mediamente 70 visite mensili nelle diverse specialità coinvolte. Questa attività era già stata realizzata con riscontri positivi tra settembre e dicembre dello scorso anno, garantendo una risposta efficace nei mesi immediatamente successivi al crollo di ponte Morandi.

Tra gli ambiti di collaborazione, anche il progetto di Asl3 ‘Ospivax’, esteso all’ospedale Gaslini attraverso l’attivazione di un ambulatorio vaccinale universale all’interno dell’Istituto. L’iniziativa è rivolta sia ai pazienti/utenti e ai loro contatti, sia agli operatori sanitari afferenti alle strutture del nosocomio. La prima seduta vaccinale all’interno del Gaslini nell’ambito di “Ospivax” è avvenuta il 9 ottobre scorso.

A regime, con la definizione puntuale di azioni e percorsi congiunti, anche la collaborazione tra Asl3 e Istituto Gaslini per la gestione dei minori vittime di incidenti da ustione con la possibilità, nel caso di pazienti con meno di 14 anni, che le equipe specializzate della Struttura complessa Grandi Ustionati e Chirurgia plastica dell’ospedale Villa Scassi si rechino al Gaslini in supporto agli specialisti dell’ospedale pediatrico.

Una ulteriore collaborazione riguarda i pazienti cardiopatici congeniti adulti, cosiddetti Guch (Grown Up Congenital Heart), che vengono operati per cardiopatia congenita complessa nei primi mesi-anni di vita e necessitano, nel passaggio dalle cure presso centri pediatrici all’assistenza cardiologica dell’adulto, di un appropriato trasferimento delle competenze assistenziali. La rete ligure per questi pazienti coinvolge anche l’Istituto Ligure di Alta Specialità Iclas di Rapallo e l’Associazione Piccoli Cuori.

Redazione


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