Sciopero Leonardo, Lonigotti: "La nostra città non può perdere posti di lavoro”

I lavoratori di Leonardo Genova hanno scioperato per due ore oggi, dalle 10.00 alle 12.00, mettendo in scena un presidio di protesta al cancello di via Puccini. 

La mobilitazione è stata lanciata per evidenziare l'indisponibilità dei lavoratori ad accettare  operazioni tese a ridimensionare il sito di Leonardo. Altri punti critici sono la volontà del management di portare la BU Automazione fuori dal perimetro di Leonardo, lo sviluppo industriale della divisione Cyber Security, e lo sviluppo delle attività e dei prodotti del sito nella sua interezza (da ElectronicslTA, frutto della fusione di ETN e SAS, a IT corporate).

“C’è stata una partecipazione sentita e importante questa mattina alla manifestazione per il sostegno del mantenimento dei livelli occupazionali di Leonardo a Genova. A questo punto aspettiamo delle risposte chiare dall’Amministratore Delegato Profumo: vuole continuare ad investire su Genova oppure no? La città ha bisogno di questa realtà, non possiamo perdere investimenti e posti di lavoro”, ha detto Marco Longinotti della Fim Cisl Genova a margine della protesta di questa mattina.