Politica - 28 marzo 2020, 12:26

Circhi e luna park al ministro Franceschini: «Ci sono 5.000 famiglie in ginocchio, servono 10 milioni per superare l’emergenza»

Anesv ed Ente nazionale circhi: «20.000 persone prive di reddito a causa delle settimane di chiusura per l’emergenza sanitaria»

Dieci milioni di euro per il sostegno alle attività di spettacolo viaggiante, per sopravvivere all'emergenza sanitaria causa epidemia covid-19: è questa la richiesta formulata da Ente nazionale circhi e Anesv (Associazione nazionale esercenti spettacoli viaggianti) al ministro della Cultura Dario Franceschini che in questi giorni sta elaborando il provvedimento che prevede uno stanziamento di 130 milioni di euro a favore delle attività di spettacolo, chiuse da settimane per l’emergenza sanitaria.

Il settore dello spettacolo viaggiante, composto da esercenti del circo e del luna park, è composto da circa 5.000 imprese, in genere di carattere familiare, messe in ginocchio dalla sospensione dell’attività: «Sono stati soppressi i grandi luna park di Carnevale e della Pasqua e le date delle tournée circensi - raccontano Maurizio Crisanti, (segretario nazionale Anesv-Agis) e Antonio Buccioni (presidente Enc-Agis) – con danni rilevanti per le aziende che continuano a sostenere i costi della occupazione di suolo pubblico ed energia elettrica; si tratta di circa 20.000 persone prive in questo momento di altre forme di reddito ed impossibilitati a svolgere la funzione sociale riconosciuta a queste forme di spettacolo popolare. Per sopravvivere a quest’emergenza sono necessari 10 milioni di euro di aiuti ad imprese, lavoratori e soprattutto famiglie dello spettacolo viaggiante». Al problema del sostegno alle famiglie s’aggiunge la necessità di provvedere in ogni caso al benessere degli animali, con i costi conseguenti all’alimentazione, gestione e cure veterinarie.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.