Il ventesimo ‘Racconto in tempo di peste’ è affidato a Massimo Minella, giornalista de «La Repubblica» e scrittore: da oggi è online con ‘Il racconto del Rex’, la stagione web è prodotta da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado D’Elia, con la direzione artistica di Sergio Maifredi e dello stesso D’Elia, che per cento giorni scelgono un racconto in parole o in musica da proporre agli spettatori.
«Minella – spiega Maifredi – da molti anni affida a Teatro Pubblico Ligure i suoi progetti di scrittura, le sue storie acquistano tridimensionalità staccandosi dalla pagina per diventare racconto orale. D’Elia ed io siamo felici che abbia accettato il nostro invito a confrontarsi con questo palcoscenico diverso che è la rete; il transatlantico "Rex" è soprattutto la metafora di un’epoca, la sua fine coincide con la fine di un'epoca; la storia raccontata anche da un libro edito da De Ferrari fotografa un momento di passaggio simile al presente».
Oltre a ciò Minella ha ideato altri spettacoli portati sul palco sempre insieme al fisarmonicista Franco Piccolo: ‘Campo 52. Storie di crimini e d’amore in tempo di guerra’ sul campo di concentramento allestito in Liguria durante la seconda guerra mondiale; ‘Vengo dalla fine del mondo’ sull’emigrazione in Argentina della famiglia Bergoglio da cui discende Papa Francesco; ‘1816. L’anno senza estate’ su un anno dalla meteorologia così anomala da causare fame e carestia; ‘Storie di navi e principesse che non fecero ritorno’ sulla storia sventurata dei piroscafi Principessa Iolanda e Principessa Mafalda. Nascono tutti da una ricerca d’archivio che unisce la documentazione giornalistica ed il rigore storico ad un’efficacia narrativa da scrittore tout court.