Attualità - 23 aprile 2020, 15:25

Teatro Pubblico Ligure e compagnia Corrado d’Elia lanciano i “Dialoghi in tempo di peste”

Maifredi e d’Elia: "Siamo immersi in un momento epocale e il come venirne fuori va trovato insieme ribadendo con forza la centralità del palcoscenico"

Teatro Pubblico Ligure e compagnia Corrado d’Elia lanciano i “Dialoghi in tempo di peste”

Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d'Elia lanciano una nuova iniziativa, "Dialoghi in tempo di peste", al via domani 24 aprile alle 18.30 in diretta facebook sulla pagina di ‘Racconti in tempo di peste’: si tratta di cinque appuntamenti settimanali in cui i due direttori artistici discutono sul futuro del teatro ai tempi del covid-19, gli ospiti sono Claudio Collovà, Matteo Negrin e Oliviero Ponte di Pino; si prosegue il 29 aprile con Eugenio Barba, Julia Varley e Andrea Porcheddu mentre il 6 maggio Maifredi e d'Elia saranno in dialogo con Micaela Casalboni e Rita Maffei.

Mentre continua ‘Racconti in tempo di peste’, la stagione teatrale online nata dalla creatività dei registi Corrado d'Elia e Sergio Maifredi, all’indomani dell’emergenza sanitaria che ha portato alla chiusura dei teatri, ecco prendere piede ‘Dialoghi in tempo di peste’ con cinque appuntamenti a cadenza settimanale dedicati al teatro in diretta sulla pagina facebook con grandi protagonisti del mondo dello spettacolo: organizzatori, direttori di teatri, autori, giornalisti, compagnie, maestranze o artisti.

Si comincia con Claudio Collovà, attore e regista, direttore artistico delle ‘Orestiadi di Gibellina’ dal 2010 al 2017; Matteo Negrin, progettista e manager della cultura, direttore della ‘Fondazione Piemonte dal vivo’; Oliviero Ponte di Pino, giornalista e critico teatrale. “Siamo immersi in un momento epocale, un 11 settembre – dicono Maifredi e d’Elia – che si consuma lentamente: il come venirne fuori va trovato insieme; le capacità, le idee dei teatranti vanno condivise per arrivare alle soluzioni, ribadendo con forza, oggi più che mai, la centralità del palcoscenico e di chi vi sta sopra e accanto”.

Un confronto di opinioni, di modelli di riferimento, di utopie e di necessità, che partirà dalle proposte dei politici fino ad arrivare alla voce di chi il teatro lo vive ogni giorno conoscendone a pieno esigenze e bisogni. Un dialogo necessario non solo per dare risposte ai lavoratori dello spettacolo in questo momento d’incertezza assoluta, ma anche e soprattutto per iniziare a costruire nuove logiche e nuove strade che ribadiscano il fondamentale ruolo dell'arte e della cultura nella vita di tutti i giorni quale strumento di reazione al presente e di costruzione del futuro.

Massimo Bondì

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

SU