Attualità - 29 aprile 2020, 15:48

Il ‘Torneo Ravano’ non si ferma, anzi si allarga sulla piattaforma online ‘StayFit’

L’edizione 2020 non può svolgersi a causa del coronavirus, così Ludovica Mantovani ed i suoi collaboratori hanno messo a punto una ricca programmazione sul web per mantenere coinvolte sia le scuole che i bambini

Il ‘Torneo Ravano’ non si ferma, anzi si allarga sulla piattaforma online ‘StayFit’

Non li ferma neppure il coronavirus: sull’edizione numero 36 del ‘Torneo Ravano’ gli organizzatori avrebbero potuto apporre tranquillamente la dicitura ‘annullato’. In fondo lo hanno fatto quasi tutte le altre manifestazioni sportive, e chi avrebbe potuto dar loro torto. Ma quando guidi una kermesse storica, quando hai a che fare con i bambini, quando l’attesa del tuo evento è enorme e, soprattutto, quando hai idee, entusiasmo e passione capaci di andare oltre ogni confine, mentale e fisico che sia, non c’è virus che tenga. È così che anche l’edizione 2020 andrà a suo modo in scena. Certo, non ci saranno gare dal vivo, non ci saranno gli incontri con i protagonisti, non ci sarà la festa sugli spalti. Ma qualcosa ci sarà comunque, e di grande qualità, come da sempre garantito dalla Fondazione Torneo Ravano - Coppa Paolo Mantovani.

Ludovica Mantovani, presidente del comitato organizzatore, nonché guida del Consiglio direttivo della Divisione calcio femminile della Federazione italiana, ha dovuto accettare nelle scorse settimane, come tutti, di dover fermare lo sport giocato: “È stata una brutta botta. Il nostro staff era tra le lacrime, anche perché lavoriamo di edizione in edizione, senza fermarci mai. Appena ne finisce una, si prepara subito quella successiva. Ma, già dai primi giorni di lockdown, ci siamo resi conto che non avremmo potuto svolgere la manifestazione. Così, abbiamo annullato la conferenza stampa di presentazione e, facendo una corsa contro il tempo, abbiamo spostato tutto online. Non è esattamente la stessa cosa, il format è completamente nuovo e molto interessante. Soprattutto, ci abbiamo tenuto per continuare a dire: noi ci siamo, non abbiamo mollato, siamo rimasti con voi”.

L’edizione 2020 della storica kermesse si chiama ‘StayFit’ e si raggiunge all’indirizzo stayfit.torneoravano.com. Sui social è attivo l’hashtag #iorestoattivoacasa. “Si tratta – prosegue Mantovani - di una piattaforma che abbiamo creato appositamente sia per i bambini che per i loro genitori, e ovviamente per gli insegnanti. Ci sarebbe dispiaciuto enormemente, ad esempio, non vedere più quei ragazzi che sono in quinta elementare, non poterli salutare. Ed ecco perché abbiamo pensato di coinvolgere tutti con una serie di challenge, di video, di giochi e tutorial, anche grazie all’apporto di tutta una serie di testimonial che hanno voluto appoggiarci”. Le iscrizioni alla piattaforma sono aperte: l’invito è rivolto a tutte le 17.222 scuole primarie del paese, per le classi terza, quarta e quinta elementare. Ci si può iscrivere sia a livello individuale che a livello collettivo, cioè come istituto.

“Dal 26 marzo - spiega la presidente della Fondazione - il nostro team ha lavorato non stop per perfezionare un progetto nato tra le mura di casa. Da una parte i tecnici che assicurano una corretta registrazione nonché la sicurezza per il rispetto della privacy dei piccoli protagonisti, dall’altra il mondo dello sport che si fa promotore per incentivare l’attività motoria in questo delicato momento di lockdown. Sono pervenuti già molti video che iniziano a popolare questo nuovo mondo magico, che continuerà a svilupparsi giorno dopo giorno per portare allegria grazie ai valori dello sport. A proporre i primi esercizi si sono messi in gioco tredici bambini, che vogliamo ringraziare uno ad uno per l’impegno e la dedizione che hanno dimostrato, nonché i primi testimonial sportivi, che appariranno con il loro avatar dedicato per interagire online. Gli anni scorsi i bambini potevano incontrarli dal vivo: quest’anno funziona così”.

Fra i testimonial ecco la stessa Ludovica Mantovani, ma anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, il preparatore atletico di calcio Francesco Perondi, la tennista Alberta Brianti, i rugbisti Pierre Bruno e Tommaso Castello, il pallanuotista Maurizio Felugo, l’attaccante della Sampdoria Manolo Gabbiadini, la campionessa di atletica Silvia Salis e moltissimi altri, dal momento che la pagina è in costante e giornaliero aggiornamento, con l’arrivo di nuovi protagonisti. “In questo momento di incertezza - osserva Mantovani - la mia responsabilità si sposta verso migliaia di bambine e bambini delle Scuole Primarie, che aspettano ancora fiduciosi la 36^ edizione del ‘Torneo Ravano - Coppa Paolo Mantovani’. Insieme a collaboratori esterni, la Fondazione ha deciso di investire e sviluppare il progetto ‘StayFit’, che in quanto portale e-learning si aprirà non solo ai ‘nostri bambini’ della Liguria e del basso Piemonte, ma a tutto il territorio nazionale. I più piccoli, per la loro stessa natura, hanno bisogno di non essere privati di momenti di svago e gioco anche dal punto di vista motorio. Questa idea nata da un’emergenza surreale potrà rimanere in futuro un progetto complementare durante tutto l’anno scolastico. Siamo già in contatto con alunni dell’Umbria, del Piemonte, del Veneto e del Lazio. Attualmente abbiamo moltissime adesioni di bambini singoli, mentre la prima scuola a prendere il via seguendo l’iter burocratico necessario è stata la Contubernio D’Albertis di Genova. Benvenuta ‘Argentina’, la nostra prima squadra”.

Ad aderire al progetto sono i tanti partner della Fondazione, in primis Erg, l’Istituto per il credito sportivo, Cambiaso Risso, Basko e Uc Sampdoria, senza i quali questo progetto non poteva prendere vita e con cui si stanno già sviluppando laboratori educazionali virtuali da inserire nel mese di maggio. ‘StayFit’ è condotto in collaborazione con: protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per la Liguria (informativa inviata al Miur); Ufficio scolastico regionale per il Piemonte; Gruppo di ricerca della funzione neuromuscolare di Torino; Ufficio scolastico regionale per la Liguria; Regione Liguria; Comune di Genova; Sinu (Società italiana di nutrizione umana); Insuperabili onlus; Sport innovation hub; Osservatorio nazionale sul bullismo e disagio giovanile.

La piattaforma è assai varia: ci semplici esercizi a corpo libero, concordati con i referenti di dodici federazioni sportive, guidati e condotti dai bambini, con il supporto a distanza di top player del mondo dello sport; e non manca lo sviluppo progressivo di laboratori educazionali. Ma ci sono anche tre simpatici challenge: ‘Premio creativo disegna la tua maglietta d’allenamento’: la t-shirt può essere una copia fedele all’originale o una versione artistica della medesima; ‘Premio alla costanza’ che verrà dato a chi settimanalmente, sino a fine anno scolastico, seguirà con continuità gli allenamenti; ‘Premio all’iniziativa’: se fai già attività motoria a casa, puoi raccontare come ti tieni in forma. Giovedì 25 giugno 2020 verranno decretati i vincitori per squadra e singoli dei primi tre premi messi in palio.

“Stupiteci” è la parola d’ordine: anche perché gli organizzatori hanno già stupito abbastanza e bisogna rimanere su questo livello. “Nell’attesa - è la promessa di Mantovani - di rivederci ancora in campo, consapevoli che quest’esperienza online avrà dato talmente tanto che la prossima edizione dal vivo sarà qualcosa di straordinario”. Il torneo Ravano, buon sangue non mente mai.

Alberto Bruzzone

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