Politica - 28 giugno 2020, 17:41

Ieri il sopralluogo del Partito Democratico in Valle Stura: "Isolata tra frane, cantieri sulla A26 e i restringimenti lungo la statale del Turchino"

"La Regione è assente, chiediamo al Mit di vigilare sulla riapertura del casello di Masone e ad Anas di intervenire urgentemente sulla strada del Turchino"

Ieri il sopralluogo del Partito Democratico in Valle Stura: "Isolata tra frane, cantieri sulla A26 e i restringimenti lungo la statale del Turchino"


Il sopralluogo in Valle Stura - effettuato ieri dai consiglieri Pd in Regione Liguria Giovanni Lunardon e Sergio Rossetti con i parlamentari Luca Pastorino e Federico Fornaro, la sindaca di Rossiglione Katia Piccardo, il sindaco di Masone Enrico Piccardo, il sindaco di Tiglieto Giorgio Leoncini e il sindaco di Campo Ligure Gianni Oliveri – ha evidenziato una situazione inaccettabile: la valle è praticamente isolata. 

"La situazione è causata da tre frane: una sopra il casello di Masone, la seconda in aderenza alla statale 456 in prossimità dell’abitato di Campo Ligure e la terza in località Gnocchetto in Provincia di Alessandria a nord di Rossiglione - scrivono gli esponenti Pd -. Questo rende la viabilità in valle semplicemente drammatica, perché alle frane si aggiungono i cantieri sulla A26, la chiusura del casello di Masone e le interruzioni o restringimenti lungo la statale del Turchino. Chiederemo al Ministero dei Trasporti di vigilare su Autostrade per l’Italia affinché i tempi di riapertura del casello di Masone siano rispettati e la frana adiacente messa in sicurezza. Solleciteremo Anas ad intervenire per ripristinare la viabilità in corrispondenza di Campoligure e di farsi carico in regime di Convenzione con la Provincia di Alessandria della frana di località Gnocchetto e del pieno ripristino dei collegamenti verso la Provincia di Alessandria. A fronte di questo stato di fatto, non possiamo che registrare ancora una volta la totale assenza della Regione, di Toti e dei suoi assessori. Non è stato investito un solo euro per ripristinare la viabilità in Valle Stura, né risulta alcuna azione concreta su Anas per sollecitare un intervento tempestivo, né è stato potenziato il servizio ferroviario. Insomma, a parte le polemiche con il MIT, nulla. Tutto ciò ha ricadute pesanti sull’economia di una zona che per metà è turistica e che ha comunque un forte interscambio professionale, economico, commerciale sia con l’Alessandrino che con l’area genovese, e che paga un dazio molto alto di fronte a questo isolamento".  

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU