Cultura - 10 luglio 2020, 12:05

Liguria: set in mascherina, la voce di Lucia Vita e il giovane talento di Beatrice Giustini per approdare ai festival del cinema

Ultimi ritocchi per i due corti thriller ispirati a Perrault che entreranno ai concorsi da fine luglio, girati a Genova dopo il lockdown

Due giovani fanciulle, due nonne, due mamme, due coraggiosi cacciatori ma soprattutto due temibili lupi. Sono loro i protagonisti delle due pellicole nate dall'idea dell'autore e sceneggiatore ligure Dario Rigliaco e dirette da Gioele Fazzeri e Marino Carmelo. 

"Lupo Nero" e "Rosso Sangue", i progetti audiovisivi prodotti da 'd&e animation' che rispettano i protocolli di sicurezza post covid-19, segnano una ripartenza del cinema indipendente a basso impatto. 

Tra i doppiatori, da segnalare la partecipazione speciale di una grande attrice teatrale, Lucia Vita, conosciuta per per la sua arte drammatica e la sua esperienza di caratura internazionale. Ha donato la sua voce alla nonna di entrambi i corti, contribuendo ad alzare l'asticella di un progetto ambizioso e significativo. Un talento di esperienza importante e riconosciuto che si unisce alla spontaneità e alla freschezza naturale di Beatrice Giustini, l'attrice quattordicenne che stupisce e incanta per le sue doti canore e attoriali.

"Abbiamo creato una squadra importante perché questo lavoro avrà per sempre l'etichetta del lavoro della ripartenza - spiega l'autore Dario Rigliaco - è ambientato a marzo 2020, durante il lockdown e vuole far emergere un momento che abbiamo passato tutti, a livello sociale, attraverso un thriller che nella versione di Carmelo è anche pulp".

Genova e la Liguria hanno risposto presenti, le autorità competenti hanno autorizzato il progetto e partner come Ipercoop e Villa dello Zerbino hanno reso possibile il tutto senza tralasciare i dettagli delle location perfette. 

La Liguria è attiva nel momento più complicato per il cinema, per l'arte e per lo spettacolo, senza perdere entusiasmo, passione e ambizione. 

Comunicato Stampa