"Il progetto del Tunnel della Fontanabuona è molto caro a questa valle e se ne parla ormai da tempo. I sindaci l'hanno più volte auspicato, il consiglio regionale ha votato diversi ordini del giorno in merito. La nostra Giunta l'ha sempre inserita nell'elenco delle opere strategiche, ma è anche un'opera molto complessa che ha bisogno ancora di tanto lavoro per definire un percorso. Ci auguriamo che prima o poi da Roma, da cui dipendono sia le concessioni sia gli eventuali lavori compensativi, sia i finanziamenti del piano settennale di Anas, possa arrivare finalmente un segnale". Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti a margine dell'incontro di questa mattina a Cicagna con i sindaci della zona, gli assessori e i consiglieri regionali e le categorie economiche.
"Nel piano 'Italia Veloce' che Il Ministero ha presentato ai giornali (ma non l'abbiamo ancora visto in nessun documento ufficiale) il tunnel della Fontanabuona non c'è - ha proseguito Toti -. Le richieste di opere collegate alle concessioni sono sempre state respinte perché considerate troppo onerose. Credo che si debba fare una battaglia per cambiare questo punto di vista: è vero, è un'opera imponente e costosa ma è anche strategica per un territorio che sarebbe prezioso come entroterra del Tigullio, una delle zone a più alto sviluppo della Liguria".
"Il Ministero però non ha ancora deciso neanche per la Gronda di Genova - conclude - per la quale, a differenza del tunnel abbiamo già un progetto esecutivo, un piano economico e finanziario ed è inserita tra i piani di investimento della concessionaria Aspi. Potrebbe partire lunedì, basterebbe una firma del ministro De Micheli. magari supportata dal suo sottosegretario Traversi. Se si continua a parlarne ma non si fa vuol dire che c'è qualcosa che non va".
Il presidente Toti questa mattina in val Fontanabuona ha visitato anche una cava di ardesia a Orero e un vivaio a Moconesi.