“Sul recovery fund buon risultato del Governo. Ora occorre ripartire dalle conclusioni degli Stati Generali”. È quanto dichiarato dal presidente Guido Nicolini, commentando l'esito del Consiglio Europeo.
"L'Europa ha dimostrato di esserci. Dopo il congelamento del Patto di Stabilità e del Regolamento UE sugli Aiuti di Stato, il MES e il fondo SURE per gli ammortizzatori sociali. Ora debito comune e bond europei per finanziarlo, al fine di sostenere le economie più in difficoltà - aggiunge Nicolini -. Abbiamo 90 giorni per presentare a Bruxelles un vero grande Piano di riconversione economica e produttiva nazionale, del quale il Settore della logistica e del trasporto merci sarà parte fondamentale. Agli Stati Generali abbiamo già condiviso i "titoli" delle tre priorità con il Governo: semplificazioni e digitalizzazione per una pubblica amministrazione business friendly; infrastrutture smart, green e resilienti; misure di supporto per la crescita delle imprese, attraverso il sostegno agli investimenti, alla formazione life long, alla capitalizzazione, alla ricerca applicata all'innovazione digitale e di processo. Abbiamo 90 giorni per trasformare questo schema in un "parco progetti" ed in un bouquet di misure normative specifiche".
"Lunedì prossimo - conclude il numero uno di Confetra - vedremo la Ministra De Micheli su due dossier per noi strategici: la competitività in Europa della Regione Logistica Milanese e il rilancio del Cargo Aereo. Siamo già al lavoro per scrivere insieme questa decisiva pagina della "fase tre" del Paese".






