"Come italiano dico grazie a Genova e ai genovesi per la dimostrazione di coraggio ed efficienza nella ricostruzione che hanno dimostrato al mondo. Il modello Bucci ha mostrato a tutti come si lavora e sbloccherà in Italia tanti cantieri - dichiara il segretario della Lega Matteo Salvini dal palco allestito in piazza XII Ottobre per la chiusura della campagna elettorale di Giovanni Toti -. Sapete perché abbiamo già vinto prima del voto di domenica? Perché stiamo portando nelle piazze un'idea di futuro, che può non piacere, ma ci occupiamo di lavoro, di fabbriche, di porto, di ambiente e di turismo".
La piazza del comizio è stata circondata da un nutrito contingente di forze dell'ordine, che hanno tenuto a distanza qualche decina di contestatori che hanno tentato, senza successo, di avvicinarsi alla piazza per contestare i leader del centrodestra.
All'iniziativa hanno partecipato i rappresentanti di tutte le forze politiche del centrodestra che sostengono la candidatura di Toti alla presidenza della Liguria: Fratelli d'Italia, Liguria Popolare, Forza Italia, la Lega e naturalmente la lista personale di Toti. Tuttavia l'intervento di chiusura del comizio è affidato proprio a Salvini, che oltre a invocare i temi cari alla sua narrazione politica, attacca gli avversari.
"L'unica cosa che sa fare la sinistra, come ieri ha fatto a Genova Zingaretti, è parlare male della Lega - dice il segretario della Lega -. Quando passi il tuo tempo non a parlare di te e di quello che vuoi fare, ma a parlare male degli altri, vuol dire che le tue idee valgono poco".
Salvini poi attacca direttamente Ferruccio Sansa, il candidato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle: "Qua in liguria hanno scelto un candidato dalla simpatia più unica che rara - dice ironicamente Salvini -. Fa fatica anche lui a votare per se stesso".
In chiusura del suo intervento Salvini ha indossato una mascherina con la scritta "Azzolina bocciata", per dedicarsi infine all'ormai consolidato rito dei selfie.
L'intervento di Salvini dal palco:
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