Politica - 27 settembre 2020, 10:49

Il Siap contro il sindaco Bucci: "Bisogna che qualcuno gli dica che non può sostituire questore e prefetto"

Il dirigente nazionale del sindacato Roberto Traverso: "Poliziotti sempre in prima linea nella lotta al Covid-19 ma vogliamo sicurezza e serenità istituzionale"

Il Siap contro il sindaco Bucci: "Bisogna che qualcuno gli dica che non può sostituire questore e prefetto"

"Siamo davvero preoccupati di fronte ad un straripante Sindaco di Genova che evidentemente si crede di incarnare contemporaneamente i ruoli del Prefetto e del Questore di Genova - scrive in una nota stampa il dirigente nazionale del Siap Roberto Traverso -. Bucci si è acceso, guarda caso, la settimana dopo le elezioni, ricordandosi che esiste il problema Covid-19 a Genova e insieme al suo Assessore alla Sicurezza, ancora una volta rilascia dichiarazioni ostentando chiaramente di essere quello che decide all’interno del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica".

"Riteniamo - aggiunge Traverso - che sia giunto il momento che la Prefettura e la Questura comincino a far valere la propria autorevolezza istituzionale. Il momento è delicatissimo, visto che il virus ha rialzato pesantemente la testa e non possiamo permetterci che la fondamentale attività delle forze dell’ordine ed in particolare i poliziotti che il Siap rappresenta, sia sempre più condizionata dagli show ad orologeria di chi ha trovato il modo di aumentare il proprio consenso politico in base alle circostanze più o meno favorevoli o meglio, più o meno popolari".

"Il Covid-19 deve essere combattuto uniti e con correttezza - prosegue il dirigente del sindacato i polizia -. Inaccettabile che nemmeno un minuto dopo che si sia conclusa una riunione del Comitato per la Sicurezza Pubblica, mentre il prefetto ed il questore stanno ancora ragionando sul da farsi, il sindaco, che non dimentichiamolo È solamente un componente consultivo del Comitato, rilascia dichiarazioni arrivando a dire “stiamo valutando l’intervento del Reparto Mobile della Polizia di Stato” e se sarà necessario chiederemo al governo di mandare rinforzi: ma come, prima varca la soglia della Prefettura come ospite consultivo di chi rappresenta il governo e poi, spara a zero minacciando richieste politiche allo stesso? Atteggiamento a dir poco irriguardoso nei confronti del prefetto e del questore che, come già detto, dovrebbero finalmente far capire che tutto ha un limite. Prima di tutto se il sindaco volesse veramente fare squadra con le istituzioni ed avesse davvero l’intenzione di collaborare, dovrebbe confrontarsi preventivamente con chi ha la potestà dell’ordine pubblico, prima di emanare le ordinanze anti Covid-19 sul territorio". 

"Troppo facile ergersi da paladino chiedendo poi ad altri d’intervenire per far rispettare un ordinanza senza pianificare preventivamente il da farsi - conclude Traverso -. I poliziotti hanno il compito istituzionale di far rispettare leggi e prescrizioni ma devono farlo in sicurezza ed il Siap su questo è sempre stato e sarà sempre inflessibile. Non accettiamo in modo assoluto che la nostra categoria venga gettata nella mischia di una “movida” genovese alla quale il Comune sino ad una settimana fa ha strizzato l’occhio, proprio adesso che i “cluster” stanno aumentando e l’intolleranza al rispetto delle regole sta aumentando (non vogliamo vedere a Genova le scene viste a Massa Carrara!). Non dimentichiamo che il Siap sta anche lottando da mesi per la sicurezza dei poliziotti in tempo Covid-19, basta ricordare il vergognoso ritardo dei test sierologici (iniziati da poco a Genova e tra l’altro vogliamo capire perché li sta facendo il San Martino e non direttamente l’Asl3). Pertanto chiederemo urgentemente al Questore di farci conoscere il numero del personale Polstato che sarà impiegato nei controlli anti Covid-19 e come sarà supportato dalle altre forze dell’ordine e dal personale della Polizia locale. Inoltre chiederemo di conoscere preventivamente i protocolli di sicurezza e le regole d’ingaggio che dovranno essere seguite, in piena sicurezza, per far rispettare gli obblighi previsti dalle ordinanze vigenti".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU