Il 2 ottobre alle 20.30 appuntamento online sulla pagina facebook di Eutopia Ensemble e sul canale youtube per il concerto “Ludwig Van” di Kagel eseguito nella cornice del festival “Le strade del suono - Biografie”.
Pochi giorni fa una manifestazione in Russia a Chabarovsk è stata inondata dalla musica di Beethoven riprodotta a livelli estremi dagli altoparlanti municipali per festeggiare i 250 anni dalla nascita del compositore: peccato che la data di nascita del compositore tedesco non corrispondesse a quella e che l’utilizzazione dei suoi brani sia stato strumentale per soffocare nel suono le proteste di piazza. Usare Beethoven per silenziare un dissenso è un gesto particolarmente forte essendo sempre stato lo stesso compositore un simbolo dell'autodeterminazione umana e della lotta al potere costituito.
Eppure quando la capacità d'ascolto diminuisce si percepisce solo il gesto esteriore della musica e non il complesso sistema di significati che la anima: è davvero così? La musica di Beethoven dice qualcosa che non può essere associato alla privazione di un diritto e di una libertà oppure è utilizzabile per qualsiasi scopo: a cosa e a chi dà voce Beethoven?
È il tema di questa edizione perché ogni storia può racchiudere aspetti unici, rilevanti ed artisticamente degni d’ammirazione, ed in un senso ancora più generale, come ci ricorda la frase di Emerson posta in epigrafe, tutte le volte che l’esperienza umana si traduce in sapere e scrittura ha senso parlare di biografia. Il momento storico è delicato e per questo s’è deciso di modulare il nuovo calendario di appuntamenti inserendo anche alcuni appuntamenti online cosicché la musica possa arrivare dove la presenza fisica non consente la consueta libertà di movimento.