"Il nuovo decreto emanato dal governo rischia di ridurre al fallimento migliaia di attività commerciali, che dopo il lockdown hanno con fatica cercato di ridare slancio alle loro economie, venendo danneggiate dalla nuova chiusura forzata. Ristoratori e baristi, nonostante abbiano seguito le regole e applicato i protocolli stabiliti, dovranno lasciare le saracinesche chiuse in serata riducendo, quindi, la loro clientela e subendo ulteriori perdite economiche.
Lo stesso dicasi per le palestre e le piscine, che non avranno neppure il privilegio di aprire in orari selezionati. Si tratta di un'ennesima dimostrazione di inefficacia del governo, che doveva agire largamente in anticipo e non imporre nuovi sacrifici alle attività economiche. Esprimiamo la nostra solidarietà a tutti quegli esercenti che cercheranno, nuovamente con grande fatica, di alzare ancora una volta la serranda dovendo fare fronte ai ridotti incassi e alle continue tasse".
Lo dichiarano i consiglieri comunali della Lega.