Cultura - 23 novembre 2020, 10:19

L'Osservatorio Astronomico del Righi cattura un'immagine della debole compagna di Sirio

Sirio è la stella più luminosa del cielo grazie alla sua relativa vicinanza al Sole: "appena" 8,6 anni luce.

Grande realizzazione dell'Osservatorio del Righi di Genova che è riuscito a catturare un'immagine della debole compagna di Sirio.

Sirio è la stella più luminosa del cielo grazie alla sua relativa vicinanza al Sole: "appena" 8,6 anni luce. Sirio b è invece una nana bianca, una stella debolissima assolutamente invisibile a occhio nudo giunta alle fasi finali della sua vita. Un tempo Sirio b era luminosa quanto e forse più di Sirio a ma ha attraversato un centinaio di milioni di anni fa la fase di gigante rossa, ha perso gli strati esterni ed è rimasto solo il nucleo centrale, molto denso e compatto, che gli astrofisici chiamano appunto nana bianca.

Le due componenti, che girano una attorno all'altra in circa 50 anni, sono distanziate grossomodo come il Sole e Urano. E' pertanto molto complicato riuscire a separarle con telescopi non grandissimi, occorre una buona strumentazione e soprattutto una serata di condizioni meteo molto buone in particolare per quanto riguarda la turbolenza atmosferica. In genere infatti anche al telescopio Sirio b "annega" nella luce di Sirio a.

Comunicato Stampa