In Italia, la prima persona ad addobbare un albero di Natale fu la regina Margherita, nella seconda metà dell’Ottocento, al Quirinale. Prima di allora, era un simbolo natalizio riservato ai paesi e alle corti del nord Europa.
I liguri, iniziarono così ad addobbare un albero la cui origine è molto antica e si lega alle antiche festività del centro Europa e celtiche che si svolgevano a ridosso del solstizio d’inverno, il 21 dicembre. La nascita della tradizione si collega, come quella del ceppo natalizio, a Yule, che nelle tradizioni germanica e celtica precristiana, coincide col solstizio d’inverno.
L’albero che non perde foglie diviene il simbolo della Croce di Cristo, l’albero di vita eterna, fra i cui rami splende la Luce di Dio, per guidare gli uomini. Un simbolo che unisce le tradizioni dei paesi del mondo e in Italia, grazie alla regina Margherita, la tradizione coinvolse le abitazioni private e non solo le piazze pubbliche.
Nel dopoguerra gli alberi di Natale hanno conquistato intere generazioni fino a diventare uno dei simboli per eccellenza delle festività natalizie.
Per quanto riguarda le decorazioni, sicuramente le più diffuse sono le classiche "palline", che hanno origini leggendarie. Quella più gettonata ricorda la sorte di un giocoliere che viveva a Betlemme e che assistette alla nascita di Gesù. Costui era molto povero e non poteva portare alcun dono al neonato, così decise di omaggiarlo di uno spettacolo di giocoleria.
La tradizione cattolica ci invita a fare l’albero di Natale l’8 di Dicembre, il giorno in cui viene fatto anche il presepe: la data è quella dell’Immacolata Concezione. La data dell’8 dicembre – Concepimento – precede di nove mesi esatti la data della festa della nascita di Maria, 8 settembre. Sulla data in cui togliere l'albero di Natale e il presepe, non ci si può sbagliare: “l’Epifania che tutte le feste si porta via”, il 6 Gennaio. Tuttavia, in alcune zone d'Italia l’albero si toglie il giorno della Candelora, il 2 Febbraio.
La nuova pubblicazione di Dario Rigliaco “Streghe, diavoli e altre leggende italiane”, è disponibile in italiano e in inglese su amazon.
Link diretto:
https://www.amazon.it/Streghe-Diavoli-altre-Leggende-Italiane/dp/B08MMT4L5L
Segui l'autore sui social!
Facebook: dario rigliaco autore – Instagram: dario111982
Se sei a conoscenza di una leggenda o una storia da raccontare legata alla Liguria, e vuoi farla conoscere, oppure sei stato protagonista di una storia oscura e misteriosa, puoi scrivere all’autore che la prenderà in considerazione: dariorigliaco@gmail.com.