Mascia (Forza Italia): "Salviamo il mandala della compassione"

Porta la firma del capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi Mario Mascia la mozione che impegna sindaco e Giunta ad attivarsi presso la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio al fine di sottoporre a tutela il ‘mandala della compassione’ che rischia d’essere distrutto con la vendita dell'immobile dove si trova attualmente il Palazzo Agostino Doria in piazza delle Vigne a Genova.

"È fuor di dubbio – dice Mascia – che in questo periodo d’emergenza e di crisi la mente di tutti sia attanagliata da altre priorità e preoccupazioni ma ciò non può farci perdere di vista l'arte, la cultura e la religione che nobilitano l'animo umano; il paradosso è che questa autentica opera d'arte per dispensa speciale del Dalai Lama è sopravvissuta alla pratica religiosa che la vuole smantellata e dispersa dopo il suo completamento con la sabbia colorata ed ora rischia di andare irrimediabilmente perduta per il mero cambio d’intestazione della sua location".

"Non si tratta solo di una sacra forma d’espressione delle religioni induista e buddhista, - prosegue Mascia - ma anche di un'attrazione che nel 1993 valse al centro storico cittadino oltre ventimila visitatori; ringrazio l'amico Antonio Bettanini, fine ed attento conoscitore della cultura genovese e non, per avermi segnalato l'iniziativa dell'Associazione per la divulgazione delle opere d’ingegno presieduta da Giuseppe Cavanna che ha lanciato una petizione on line alla Soprintendenza per vincolare quest’opera d’arte che nasce dalle sabbie del Tibet salvandola dalla distruzione tenendo così viva la speranza e la possibilità di poterla ammirare ancora per molto tempo in futuro".

"Il mandala – aggiunge Bettanini – è una perla preziosa che il Dalai Lama ha regalato a Genova e che può rappresentare la tappa di un percorso di turismo spirituale dentro il cuore della Genova dei Rolli, speriamo di poterlo salvare anche promuovendo un associazionismo che trovi soluzioni e risorse per salvaguardarlo con l'equilibrata regìa del Comune e del sindaco Marco Bucci".