Politica - 11 marzo 2021, 17:41

Foce, rivolta contro gli escrementi dei volatili sulle auto in via Cecchi

Presentata un’interrogazione da Marta Brusoni (Vince Genova) all’assessore Matteo Campora durante il question-time a Tursi, i cittadini: "Posteggiare nelle aiuole in mezzo alla via è impossibile, il mattino seguente si ritrova l’auto di un colore diverso rispetto alla sera prima"

Foce, rivolta contro gli escrementi dei volatili sulle auto in via Cecchi

Scatta la rivolta contro la presenza massiccia di volatili e nidificazioni sugli alberi di via Cecchi alla Foce. La problematica, nota da tempo, ha finito per esasperare gli abitanti e gli esercenti della zona, che chiedono un rimedio definitivo ed efficace contro la continua caduta degli escrementi sulle auto e talvolta anche sui pedoni. Lo scoglio riguarda le piante stesse presenti nella via, che non possono essere potate in modo radicale come avviene ad esempio nella limitrofa corso Torino. Tutto quello che Aster può mettere in campo è comunque una puntuale potatura, per quanto possibile, oltre che la distribuzione di mangimi anticoncezionale per gli uccelli stessi. Basterà? Staremo a vedere. Ma andiamo con ordine.

Negli ultimi tempi (e non è la prima volta che accade) dai residenti nella zona della Foce è arrivata la richiesta di potatura periodica degli alberi delle aiuole di via Cecchi, “in quanto è impossibile posteggiare le auto perché le ritroviamo ricoperte dagli escrementi degli uccelli che nidificano su questi alberi”. Marta Brusoni (Vince Genova), nel corso dell’ultimo question-time svoltosi a Tursi l’altro ieri, ha chiesto se non sia possibile una potatura periodica analoga a quella che viene fatta spesso in corso Torino. L’assessore Matteo Campora ha replicato che “Aster ha comunicato che la potatura degli alberi di via Cecchi è analoga a quella di corso Torino. Per quanto riguarda il problema segnalato, l’unico intervento che può fare il Comune di Genova è distribuire mangime con anticoncezionale per limitarne la presenza. Non è possibile, come suggerito nell’interrogazione, potare gli alberi in maniera che gli uccelli non vi si posino, perché vorrebbe dire danneggiare le piante”.

Il problema di via Cecchi ha una stretta connessione con quello della carenza di posteggi per le auto nella zona. Nonostante la presenza delle ‘Blu Area’, soprattutto nelle ore serali trovare posto può talvolta non essere semplice. Tuttavia, basta dare un’occhiata al centro del viale per notare numerosi spazi liberi. La motivazione è presto detta: chi lascia alla sera l’auto sotto gli alberi, il mattino seguente la trova completamente ricoperta di escrementi. Tanto che qualcuno che vuole buttarla sul ridere afferma che “se qualcuno aprisse un autolavaggio qui, farebbe i milioni”. Nel corso del tempo si è cercata una soluzione definitiva che però per vari motivi non è mai stata trovata. Anche i tecnici di Aster fanno quello che possono. Via Cecchi è peraltro un’arteria commerciale molto densa di attività nonché sede, tra le altre, di importanti realità quali il Rina oltre che diversi istituti bancari ed importanti negozi.

“Avremmo bisogno come il pane di posteggi - afferma un residente - alla sera quelli lungo le vie sono occupati e anche in piazza Santa Maria dei Servi si fa fatica a trovare qualcosa. Certo è che via Cecchi sarebbe un’importante soluzione, ma oramai quasi nessuno ci posteggia più per le note problematiche”. Il famoso chiosco-bar all’inizio della via è sempre stato un punto di ritrovo degli abitanti della Foce, anche di una certa età. “Via Cecchi è una delle più belle della città, per carità - dice un uomo sulla settantina - Non fosse per la presenza degli uccelli, lo sarebbe ancora di più”. Ed in effetti basta guardarsi intorno per notare le auto già ‘decorate’ a tema, anche poco dopo essere state posteggiate. “No, io non la metto mai qui la macchina, a meno che non debba fermarmi per poco tempo”, dice Alessandra, infermiera. Non resta che attendere eventuali nuove soluzioni da mettere in campo.

Redazione


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