Attualità - 21 marzo 2021, 13:30

Prevenzione incendi, primo passo avanti: si parte dal Levante

Appena siglato un protocollo d’intesa tra Comune, Città metropolitana e principali gestori idrici. Lilli Lauro: “Un ottimo traguardo per rendere la nostra città sicura, specialmente nei periodi estivi”

Prevenzione incendi, primo passo avanti: si parte dal Levante

Nuove reti antincendio nel Municipio IX Levante. Lo annuncia con soddisfazione, Lilli Lauro, gruppo ‘Cambiamo con Toti’, consigliere regionale. “Il Comune di Genova ha firmato un protocollo d’intesa con Città metropolitana - annuncia il consigliere - Ireti Spa e Iren Acqua Spa, per la realizzazione di Reti Antincendio e di approvvigionamento idrico”.

Si parte da Levante. “Ecco le zone - spiega Lauro - Municipio Levante, presso le casette Sant’Ilario; via Serra di Santa Maria Maddalena e presso via Lanfranco - Monte Moro. Il 13 gennaio 2010 come consigliera di opposizione avevo presentato un’interpellanza su questo tema e sull’utilizzo di due cisterne vuote, realizzate in periodo post bellico e presenti nelle vicinanze di via Alberico Lanfranco in località Monte Moro, per attingere e fronteggiare eventuali eventi calamitosi e incendi: un ottimo traguardo per rendere la nostra città sicura, specialmente nei periodi estivi”.

Oltre dieci anni fa Lauro denunciava in Consiglio Comunale, con interrogazione urgente a risposta scritta, i gravissimi danni causati dagli incendi boschivi all’ambiente e alle proprietà private, roghi che avevano colpito proprio soprattutto il levante della città nel mese di settembre: “Tenuto conto che il drammatico evento non ha potuto essere adeguatamente e prontamente fronteggiato per la totale inesistenza di un sistema di prevenzione agli incendi - si legge nell’interpellanza dell’epoca - sia attraverso una adeguata rete idrica, che mediante riserve d’acqua a cui attingere, soprattutto in considerazione della notoria difficoltà rappresentata dalla carente rete stradale che non consente l’intervento di autopompe, visto che nelle vicinanze di via Alberico Lanfranco, in località Monte Moro, esistono due enormi cisterne realizzate in periodo bellico da oltre mezzo secolo, vuote ed inutilizzate e che, seppur insistendo su area demaniale, potrebbero essere adeguatamente alimentate quale scorta a cui attingere per fronteggiare eventuali analoghi eventi calamitosi, si interpella per sapere se non si reputi necessario avviare urgentemente una verifica tecnica di utilizzo dei suddetti manufatti”.

L’obiettivo era già quello di mettere, almeno parzialmente, in sicurezza un’area da sempre abbandonata al rischio di incendi difficilmente contrastabili, in maniera tempestiva, per la mancanza di agibilità operativa dei mezzi di soccorso. Ora, finalmente, il risultato, con la sottoscrizione di questo protocollo di intesa tra i soggetti coinvolti in queste calamità.

Così si esprime Nicholas Gandolfo, consigliere capogruppo nel Municipio IX Levante: “Un passo in avanti davvero importante per la sicurezza del nostro Municipio, che negli anni è stato vittima di molti incendi e calamità naturali. La prevenzione e la sicurezza sono al centro di questa amministrazione”.

L’ultimo vasto incendio, proprio sulle alture del Municipio IX Levante, è dello scorso anno, ad agosto, divampato nella notte, sul monte Moro: le fiamme sono divampate nella zona adiacente a quella dei ripetitori e i vigili del fuoco hanno operato senza sosta per quasi tre ore, prima di domarlo, con ben due squadre sul posto per contenerlo. Altre reti antincendio saranno realizzate anche nel Municipio Ponente, presso il campeggio di Villa Doria e in Villa Pallavicini.

Rosa Cappato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU