L'area di Campanule ha cambiato classificazione. Lunga seduta ieri in consiglio di Municipio Levante, in videoconferenza, dove gli unici due argomenti trattati su 17 all’ordine del giorno sono stati l’area Campanule e i Parcheggi blu.
Il Municipio Levante ha votato la variazione della competenza sull’area, che passa al Comune: annullamento delibera 48/2015 che conferiva destinazione sociale e variazione della rilevanza da non economica a economica, degli impianti sportivi presenti.
“Il Comune ci ha chiesto di classificare gli impianti come di rilevanza cittadina, privi di rilevanza economica - spiega il presidente del Municipio IX Francescantonio Carleo - noi puntiamo ancora alla rilevanza sociale, per salva guardare quell’area.”
Il voto: 13 favorevoli su 9 contrari dei 22 presenti ha lasciato un po’ di amaro in bocca al comitato ‘Noi che in Via delle Campanule piantiamo Alberi non Autorimesse’. La presidente Roberta Lolli, a fine giornata, ne ha postato un resoconto: “Oggi in consiglio di Municipio si è deciso che Campanule non sarà più area di rilevanza municipale e pertanto di quartiere. D’ora innanzi pertanto non sarà più il Municipio Levante il nostro referente ma ‘solo’ il Comune. Ora è tempo di mettere in chiaro che il parcheggio di interscambio, come la rimessa non può e non deve deturpare Campanule. Non permetteremo un altro tentativo di scempio, quindi occorre immediatamente aprire un confronto con i cittadini, gli unici interlocutori con il Comune. Chiederemo confronto per definire ubicazione e volumetrie. Noi per Campanule andiamo avanti da soli”.
Il Comitato è nato per evitare che su Campanule sorga la rimessa Amt e il parcheggio di interscambio come da progetto Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), lungo tutta via Campanule. “Il Comune acquisirà Campanule - spiega Carleo - e le associazioni Ats presenti avranno la possibilità di attivare due campi sportivi, in attesa della realizzazione delle autorimesse”.
Pare, tuttavia, che il Comune di Genova stia già pensando solamente ad un’unica soluzione: il parcheggio di interscambio, lasciando indietro quello dell’autorimessa per il filobus. Probabilmente trascorreranno almeno due anni nell’attesa di questo progetto e nel frattempo i campi saranno usati dalle associazioni per riqualificare tutto, anche le aree con gli impianti sportivi esistenti. Resta il dubbio su chi, alla fine, dovrà accollarsi l’onere di questa riqualificazione, nel caso non venisse realizzato il progetto dell’autorimessa del filobus.
“Noi restiamo vigili - garantisce il presidente di Municipio - perché l’aspetto sociale non può essere abbandonato e bisognerebbe riconoscere alle Ats di Campanule un interlocutore qualificato per un’eventuale successiva assegnazione. In collaborazione con il Comune di Genova, sul territorio che dirigiamo, vogliamo comunque essere vicini alla società, nonostante oggi non sia soddisfatta la nostra volontà di concretizzare il progetto iniziale di questo percorso (anche in Regione il Municipio è stato ostacolato al momento dell’assegnazione e poi il Comune ha deciso per un progetto diverso). Non escludiamo risvolti positivi in futuro per queste aree non interessate dal cantiere: ancora nulla è definitivo”.
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