Ha preso il via sabato 17 aprile alla Scuola Fabrizi, di Quinto, l’iniziativa ‘Diamoci una mano’, per rendere più bella l’area esterna dell’istituto, scuola materna ed elementare, nel Municipio IX Levante. L’obiettivo è sensibilizzare tutti i bambini, ragazzi, genitori, nonni e abitanti del quartiere a prendersi cura del parco della Fabrizi, unendosi per fare più bello il parco.
Si tratta di un’iniziativa aperta a tutti che si svolgerà in diversi ‘passi’. In tutto sono 5: il primo è stato dedicato alla pulizia e preparazione del terreno. L’incontro è avvenuto alle 9,30, direttamente nel parco. Chi era in possesso degli attrezzi per pulire, li ha portati. Successivamente le classi della scuola organizzeranno una raccolta di terra e piccole piantine fiorite o aromatiche o tappeto erboso per interrarle, così da realizzare un giardino fiorito. Resterà il compito di dare un po’ d’acqua alle piantine, così da farle crescere e fiorire.
L’idea è piaciuta molto all’assessore con delega alla Scuola Patrizia Arrighetti, che si è complimentata con i promotori dell’iniziativa: “Ringrazio vivamente le famiglie per la pulizia delle aiuole, il taglio dei cespugli, la rimozione delle erbacce, la pulizia dei tombini e molto altro”. Poi, il post su facebook, per far conoscere questa bella iniziativa, che rende la comunità più unita che mai, a partire da queste piccole occasioni, che rappresentano un miglioramento collettivo e di crescita. “Trovo ammirevole questo percorso di volontariato, appena iniziato - spiega Arrighetti - con così tanti genitori che si sono armati di tutto per ripulire la propria scuola. Il Comune, Aster, e lo stesso Municipio spesso non riescono a far fronte a queste necessità ed è incoraggiante vedere tante persone motivate a migliorare, comunque, i luoghi dove stanno i loro bambini. Il risultato è bellissimo, anche considerando che oltre i piccoli, sono stati coinvolti altri componenti della famiglia, come i nonni, e il risultato è perfetto”.
Pur trattandosi di iniziative a macchia di leopardo, sono fondamentali: “In particolar modo lo sono in questo periodo - aggiunge l’assessore - in cui siamo invasi dalla Parietaria che non è più consentito eliminare con i diserbanti, quindi è sempre più infestante, anche a causa dalla pioggia e del tempo caldo umido e sta nascendo in maniera incontenibile”. Tutte queste operazioni, benché all’aria aperta, si sono svolte nel pieno rispetto della normativa Covid-19 e già durante la grande pulizia di sabato scorso sono state raccolte alcune idee su come i genitori vorrebbero rendere migliore il parco della Fabrizi ed è stato stilato un elenco di idee. Per evitare affollamenti, inoltre, è stata organizzata la pulizia in due turni. Grandi e piccoli insieme hanno pulito in terra, pulito le aiuole, tagliato i cespugli e gli alberi, pulito i tombini, tolto le erbacce e molto altro ancora, per migliorare il sito. Presente anche uno sponsor, CMCI S.c.a.r.l. Consorzio Stabile, che ha fornito attrezzi e guanti per poter lavorare in sicurezza.








