Editoria e arte in Liguria, giovani autori nascono per diventare grandi

La Giornata Mondiale del Libro, ricorrenza promossa dall’UNESCO per la valorizzazione e la celebrazione della lettura come attività culturale fondamentale nella storia dei popoli e dell’umanità, si è svolta proprio fino a qualche ora fa, nella giornata del 23 Aprile. Per l’occasione ho voluto incontrare alcuni autori emergenti della nostra regione, qualcuno che avesse appena iniziato un percorso ricco di sogni e di scritture, che potesse essere simbolo di una comunità di artisti particolarmente ricca di talenti, orgogliosamente liguri.  

Detto fatto, ho incontrato immediatamente Davide Consoli, un ragazzo di 42 anni che ha scritto ed editato il suo primo romanzo, “Tutta un’altra storia”; racconta di una Genova degli anni ’90, di un quartiere tanto amato dai cittadini, Sampierdarena, di una storia di vita, quella di un ragazzo che rincorre i propri sogni, sfacciatamente puri, ma ad alto rischio di essere “avvelenati” da ciò che li circonda. Una metafora di vita decisamente attuale, eppure gli anni ’90 sono ormai lontani, ma ben conservati nei ricordi di chi, come me, li ha vissuti e riposti nel cuore. Una storia, seppur di fantasia, che sembra vera quando viene raccontata da chi l’ha scritta, grazie alle emozioni che trasmettono gli occhi “innamorati dell’amore” di chi come lui ha provato l’emozione di realizzarne un romanzo vero.  

A Genova ho parlato anche con un giovanissimo, 30 anni, Davide Arrighini, che non ha ancora editato il suo primo romanzo, ma lo ha scritto e mi ha chiamato per parlarmene. Sentire un autore con il sogno di vedere il suo primo libro, un giorno, sugli scaffali delle librerie, è già un’esperienza degna della vita di ogni individuo. Diamo troppe cose per scontate e ci perdiamo il succo di alcune emozioni profonde, che potrebbero esserci donate senza che nessuno le abbia chieste. Lui ha scritto “Nato dal male”, la storia di un ragazzino cresciuto nell’odio e nella violenza, che grazie ai poteri del “Signore del Caos” si ritroverà a dover scegliere se far parte delle forze del male o combatterle. Considerando le oltre 300 cartelle scritte dal giovane autore, l’augurio è di vedere presto realizzato il suo sogno.  

Nel savonese c’è Marco Bagatin, 20 anni e un libro già editato, “Raccontami una storia”, dove raccoglie tanti racconti di fantasia scritti durante gli anni della scuola primaria. Un talento ligure senza dubbio, vista la sua fresca età e la predisposizione per la scrittura ma anche per l’arte e la cultura in generale, visto che crescendo si è specializzato con ottimi risultati anche nel disegno e nella ricerca storica italiana, ma soprattutto ligure. La Liguria ti conquista, ti avvolge e ti lega ad un filo, talmente sottile quanto lussuoso di arte in tutte le sue forme.  

Di sicuro la nostra regione è particolarmente fiorente di artisti e questo si sa, anche se spesso si tende a generalizzare l’arte. “Mai errore fu più fatale”, l’importanza di saper distinguere le sue forme è una ricchezza a disposizione di ognuno di noi. Un grande scrittore, Gianfranco Iovino, disse: “L'uomo ha due grandi doti: la “parola” per dare suono ai pensieri, e la “scrittura” per darne loro un senso nel tempo”. Aggiungerei una terza dote da non sottovalutare, ovvero quella di coglierne il succo.  

Da segnalare, dello stesso autore di questa rubrica, la nuova pubblicazione “leggendaria” disponibile su Amazon: “Bretagna: miti misteri e leggende”.