La Fascia di Rispetto di Pra', che è stata finalmente riaperta nelle scorse settimane dopo i lavori di messa in sicurezza del ponte che la collega con la terraferma, è indubbiamente una risorsa per tutta la delegazione e un punto di riferimento importante anche per chi voglia correre, passeggiare o andare in bicicletta. Uno ‘sfogo’ importante, insomma, che i praesi hanno conquistato dopo anni di battaglie e che, giustamente, ora difendono in ogni modo e con ogni energia.
Ma c’è la necessità che questo luogo, specie nelle ore serali, venga maggiormente presidiato e una proposta, in questo senso, arriva dal gruppo consiliare della Lega al Municipio VII Ponente, che in occasione dell’ultimo Consiglio Municipale ha presentato una mozione che è stata approvata all’unanimità. Il testo, firmato dal capogruppo Luca Bozzo insieme a Massimiliano Rocca e a Gerolamo Canepa, ha per oggetto ‘Installazione chiosco presso la Fascia di Rispetto di Pra’: è questa la strada indicata per poter garantire una maggiore sicurezza.
Secondo i consiglieri della Lega, infatti, “la passeggiata in oggetto potrebbe favorire lo sviluppo di diverse attività, quali ad esempio un chiosco, capace di offrire un caffè o un panino. Tale presenza, oltre a essere una possibile fonte di lavoro, andrebbe a garantire un maggiore presidio del territorio. La presenza di un’attività volta a offrire tale servizio potrebbe permettere una maggiore frequentazione della zona anche nelle ore più tarde, specie nel periodo estivo”. Per questo, Bozzo, Rocca e Canepa propongono al Consiglio di Municipio, che ha approvato, “di convocare una Commissione Municipale preposta, al fine di discutere e valutare con i preposti assessori comunali competenti la volontà di costruire il chiosco da parte dagli stessi”.
Intanto, nelle scorse settimane, è stato proprio il sindaco di Genova, Marco Bucci, a visitare la Fascia di Rispetto, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori delle cosiddette ‘Dune’, ovvero quelle opere di mitigazione delle emissioni sonore del porto container di Pra’. Insieme a Bucci, erano presenti l’assessore comunale con delega alla Portualità, Francesco Maresca, e il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini.
L’intervento, che è inserito nel programma straordinario di investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto (ex art 9 bis del Decreto Genova Legge n. 130/2018), ha il duplice obiettivo di creare una ‘zona filtro’ tra area portuale e area cittadina, integrando le attività del porto nel contesto urbano. Il Parco delle Dune sarà un vero e proprio polmone verde, che contribuirà a riqualificare ulteriormente la delegazione del Ponente genovese. Dopo il completamento e la sistemazione della passeggiata con alberature e ampie porzioni di verde pubblico (la cosiddetta fase Dune 1 del progetto), si parte con la fase Dune 2, che vede la realizzazione di dune alte tra i dieci e i quindici metri per ‘unire’, grazie a una ‘cucitura’ verde e dal forte impatto estetico, il porto alla porzione di Ponente della città.
“Una prima parte della riqualificazione delle Dune di Pra’ è già stata fatta - ha dichiarato in quella occasione il sindaco Marco Bucci - e ci accingiamo a realizzare la seconda, che ci auguriamo verrà completata in un anno e pochi mesi. Un’area verde estremamente utile alla delegazione, ma anche a tutta la città, dove si potrà trascorrere il tempo libero e praticare diverse attività sportive. Il parco ha anche lo scopo di creare una barriera, un filtro tra la zona residenziale e industriale, mitigando l’impatto acustico e visivo. Con i nuovi lavori completeremo le opere già realizzate arrivando sino a metà del Canale di Calma, come chiedono da tempo i residenti”.
Secondo Paolo Emilio Signorini, “il progetto Dune fa parte di un insieme di interventi che l’Autorità Portuale, la Regione e il Comune stanno realizzando per valorizzare l’ambiente e la salute dei cittadini nell’interfaccia tra porto e città. Aree verdi e di mitigazione dell’inquinamento acustico, elettrificazione delle banchine e riqualificazione di spazi dismessi migliorano la vita degli abitanti e la percezione dell’importanza da parte di Genova del suo porto”.