Sopralluogo alla Marinella di Nervi. Si è svolta sabato 8 maggio, nel Municipio IX Levante, la visita al cantiere della Marinella, sulla passeggiata a mare, da parte dell’assessore del Comune di Genova Pietro Piciocchi, subito postata sulla propria pagina Fb, con diverse immagini che mostrano i lavori in corso nel cantiere, che procedono celermente.
“Questa mattina sono stato a visitare il cantiere della Marinella a Nervi per prendere atto dello svolgimento dei lavori e trattare alcune questioni di carattere amministrativo con il concessionario. Un'operazione di grande complessità che era partita come mera ristrutturazione e che, dopo la mareggiata del 2018 e quella del dicembre scorso, si è trasformata in un complicato intervento di consolidamento strutturale”.
Gli interventi sono stati avviati nel febbraio 2020: opere di ristrutturazione, che prevedono un importante consolidamento strutturale e la ristrutturazione dell’edificio affacciato sulla scogliera, dove far rinascere il famoso bar-ristorante della passeggiata Anita Garibaldi. Dopo alcune procedure di gara andate deserte, l’immobile era stato assegnato alla Società La Marinella 1934 s.r.l, che, come previsto nelle condizioni di gara, si è presa l’onere della ristrutturazione a fronte di una concessione. Le ristrutturazioni avrebbero dovuto essere portate a termine nel giro di un anno e mezzo, con la completa trasformazione dell’edificio in un hotel quattro stelle, con annesso ristorante, lounge bar, gelateria e Spa. Nel progetto, inoltre, è contemplata anche la realizzazione di un pontile per l’approdo della nautica da diporto, una zona solarium e l’accesso al mare attrezzato, interventi che hanno avuto un improvviso rallentamento, a causa della forte mareggiata che ha compromesso il normale prosieguo dell’attività di cantiere: la burrasca del 29 dicembre 2020, una delle più forti che si è abbattuta sulla struttura.
Sono stati danneggiati i ponteggi con alcune attrezzature dell’impresa di costruzione e lo stesso edificio ha subito ulteriori danni: la gru è stata ritrovata sulla passeggiata, sollevata e trascinata dai marosi. Ciononostante il gestore ha continuato e riavviato le opere di ripristino per portare a termine l’obiettivo e far tornare la struttura al prestigio di un tempo.
Il Comune di Genova non è il proprietario dell’immobile, in quanto appartiene al Demanio Marittimo Statale ma, in base alla normativa vigente, ha la funzione di gestore dei beni demaniali marittimi situati nell’ambito territoriale comunale. La Marinella 1934, per le sue caratteristiche architettoniche, è sottoposta a tutela monumentale ed è stata dichiarata di Interesse Culturale.
“Un recupero di un bene pubblico portato avanti con molta passione e tenacia da Igor Mendelevich e dai suoi collaboratori - chiude con soddisfazione l’assessore al termine del sopralluogo - ai quali va il mio riconoscimento. Presto si potrà definitivamente rimediare al degrado di questo immobile collocato in un contesto di stupefacente bellezza”. La riqualificazione della Marinella 1934, insieme a quella del porticciolo e dei parchi, cancellerà una situazione di abbandono che dura anni, così da favorire nuove attività che valorizzino Nervi e rilancino il turismo di un tempo.
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