Attualità - 11 maggio 2021, 09:58

Il territorio si fa teatro grazie al ‘SircusEstate’ promosso dall'Istituto comprensivo di Teglia (FOTO)

Per garantire agli alunni opportunità formative d’eccellenza, innovative e capaci di promuovere conoscenza e competenze

Il territorio si fa teatro grazie al ‘SircusEstate’ promosso dall'Istituto comprensivo di Teglia (FOTO)

L’Istituto comprensivo di Teglia a Genova promuove il ‘SircusEstate’ nell’ambito del progetto 'Il territorio si fa teatro', premiato e sostenuto dal ministero dell’Istruzione col Fondo per le emergenze educative: l’impegno è volto al consolidamento di un patto educativo col territorio per garantire agli alunni opportunità formative d’eccellenza, innovative e capaci di promuovere conoscenza e competenze.

Il progetto teatrale rientra in una progettualità che, in un dialogo di confronto costante con gli stakeholder, ricerca finanziamenti per ampliare in modo gratuito per le famiglie l’offerta formativa durante i pomeriggi o nei tempi di chiusura della scuola. Qualificare il tempo extrascolastico attraverso attività motivanti che contrastino il senso di irrilevanza individuale e sociale che spesso connota chi abita le zone periferiche è un tema che attraversa e arricchisce l’intera comunità scolastica anche nel suo agire quotidiano.

Garantire il successo formativo e realizzare il diritto allo studio, compito specifico della scuola pubblica, significa creare reti di supporto alla scuola sia all’interno della città sia in una dimensione culturale capace di connettere la scuola in una prospettiva di sviluppo di idee che sappiano individuare linguaggi e attività adeguate ai bisogni formativi dei propri ragazzi. Obiettivo principale del progetto è sperimentare il teatro a scuola come forma di linguaggio universale che consente d’esperire i ruoli differenti tramite l’interpretazione; svelare la magia dell’illusione scenica attraverso la comprensione delle sinergie professionali che danno corpo all’allestimento.

Teatro come: prevenzione alla dispersione scolastica, come luogo d’integrazione e ancora, come elemento catartico per rielaborare i traumi e come strumento proattivo per contribuisca a formare identità, promuovere il desiderio di essere e di prefigurare il futuro. Nel Circo esiste una componente ludico-educativa fondamentale che, attraverso il movimento, stimola i partecipanti a conoscere meglio se stessi e gli altri, sviluppando il potenziale di chi lo pratica. Visti in un’ottica di gioco, gli attrezzi circensi possono incuriosire ed incoraggiare chi vi si approccia per la prima volta rendendolo più ricettivo nei confronti delle proprie esigenze e di quelle altrui. Si agirà su due differenti livelli propedeutici: uno pensato in maniera specifica per i bambini delle classi 5° della primaria e alla 1° e 2° delle secondarie ed uno pensato in maniera più ampia per insegnanti, famiglie e il pubblico.

Si comincia online sui canali youtube e pagine facebook di ‘Sarabanda’ e ‘Tosca hub’ con tre incontri: oggi 11 maggio alle 17.30, il 18 alle 10.30 e il 27 alle 17.30; le attività proseguiranno poi con una programmazione di lezioni quotidiane di circo per gli allievi della scuola dal 14 al 25 giugno (weekend escluso) dalle 8.30 alle 15.30; per concludersi in una festa aperta a tutti il 26 dalle 17.30 alle 19.30 nell’anfiteatro della scuola Morante/Tosca Bercilli con lo spettacolo della compagnia ‘Duo kaos’ e l’esibizione degli insegnanti di circo che hanno seguito il progetto dai sui esordi.

Il progetto entrerà nel vivo durante le date comprese tra il 14 e il 25 giugno dalle 8.30 alle 15.30: sarà un percorso lungo due settimane da lunedì a venerdì in cui i bambini presenti avranno l’opportunità d’incontrarsi, divertirsi, imparare discipline circensi con la conduzione di docenti specializzati ed artisti.

Comunicato stampa

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