Politica - 23 giugno 2021, 15:41

Ex Ilva, Ghini (Uil) sulla sentenza del Consiglio di Stato: "Sospiro di sollievo per i lavoratori di Taranto, Genova e Novi Ligure"

Il segretario generale della Uil Liguria: "Via la cassa integrazione, subito un tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico: avanti con il piano industriale, i corsi di formazione e la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro"

Ex Ilva, Ghini (Uil) sulla sentenza del Consiglio di Stato: "Sospiro di sollievo per i lavoratori di Taranto, Genova e Novi Ligure"

"Tirano un sospiro di sollievo i lavoratori delle acciaierie di Taranto, Genova e Novi Ligure. Dopo tanto penare, sospesi tra un passato burrascoso e l’immobilismo delle istituzioni, oggi possono contare sul proseguimento del lavoro dell'area a caldo nello stabilimento ex Ilva di Taranto. Lo ha sancito il Consiglio di Stato che ha annullato la sentenza del Tar di Lecce, rassicurando anche sindacati e lavoratori del territorio genovese", si legge in una nota stampa firmata dal segretario generale della Uil Liguria Mario Ghini.

"Dopo la sentenza l’azienda deve fare un ulteriore  sforzo per rivedere i criteri della cassa integrazione - prosegue il sindacalista -. Occorre subito istituire un tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico per rilanciare la siderurgia italiana con un piano industriale che sappia creare sviluppo e lavoro di qualità sui territori in cui è attiva la siderurgia: avanti con gli investimenti, con i corsi di formazione e con un presidio forte a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Possiamo ancora essere un punto di riferimento per l’Europa, la politica e le istituzioni non abbassino la guardia".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU