Attualità - 24 giugno 2021, 14:43

Genova Reloaded: da Nanni Moretti a Zerocalcare e Barbora Bobulova, in città i film e i protagonisti del mondo cinematografico

Un Festival diretto da Giorgio Viaro. Dal 24 giugno al 4 luglio, undici giorni di proiezioni, talk, anteprime nazionali e un concorso per tornare a vivere il cinema in platea e incontrarsi con attori, registi e autori guardandosi negli occhi

Tornare a vivere l’emozione dell’incontro davanti al grande schermo. Guardare un film e ritrovare registi, attori, protagonisti del mondo del cinema e ricominciare a intessere un dialogo. Fare domande e avere risposte guardandosi negli occhi. 

Questo è Genova Reloaded, il festival cinematografico diretto da Giorgio Viaro, organizzato da Circuito Cinema Genova, con il sostegno di Palazzo Ducale, che porta in città i protagonisti del mondo del cinema e della cultura e li fa incontrare con il pubblico attraverso talk, aperitivi, realtà virtuale, cortometraggi e un concorso cinematografico. 

Da Nanni Moretti a Zerocalcare, da Diana del Bufalo, Michela Giraud, Barbora Bobulova e Lucia Mascino, solo per citarne alcuni, da giovedì 24 giugno a domenica 4 luglio, undici appuntamenti riportano in città il grande cinema: “Riprendiamo il progetto varato l’anno scorso - spiega Alessandro Giacobbe, presidente di Alesbet, la società che produce la manifestazione insieme a Centro Culturale Carignano - con un entusiasmo e una fiducia ancora maggiori. Abbiamo costruito un programma più strutturato e ampliato le giornate, che sono passate da otto a undici, sostenuti dalla convinzione che il Festival diventerà un appuntamento cittadino annuale”, è l’annuncio. 

Un festival che “nasce già ambizioso”, lo definisce Viaro, “perché pensato e realizzato nel periodo più difficile in assoluto: quello della pandemia”. Una rassegna che sarà solo in presenza: “Non è previsto lo streaming perché desideriamo far abituare di nuovo le persone a tornare in platea, perché questo rende l’esperienza più preziosa”, osserva Viaro. 

Tutti i film, tra l’altro, prevedono incontri e dibattiti con i protagonisti che dietro uno schermo sarebbero impossibili o difficile da raggiungere con le proprie domande. Inoltre in questo modo: “Portiamo sul grande schermo alcuni titoli che durante il lockdown sono passati in streaming e hanno goduto di una risonanza minore”, aggiunge Giacobbe. Raddoppia lo spazio dedicato alla realtà virtuale, dove dietro visori l’esperienza diventa immersiva: “Abbiamo dato più spazio alla realtà virtuale, non limitata a un singolo spettacolo, ma ce ne saranno due, per un’esperienza cinematografica da vivere sorseggiando un aperitivo”. 

L’appuntamento è al Sivori Bistrot lunedì 28 giugno e martedì 29 giugno in compagnia del regista Omar Rashid, sempre alle 19. A inaugurare invece la rassegna è un aperitivo con Barbora Bovulova giovedì 24 giugno alle 19 al Sivori Bistrot, a cui seguirà la visione del cortometraggio Paolo e Francesca, nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale alle 21.  

Sabato 26 nella Sala del Maggior Consiglio, alle 19, arriva Zerocalcare che in un talk moderato da Viaro, insieme a Diana del Bufalo, Michela Giraud, Walter Siti parlerà di politically correct nell’incontro dal titolo ‘Dittatura immaginaria’

Zerocalcare torna domenica 27 giugno alle 21,30 per parlare di migrazione insieme a Silvio Ferrari, un incontro ‘Sulle orme dei rifugiati’, a cui segue la proiezione in anteprima di ‘Quo Vadis, Aida?’, di Jasmila Zbanic, film presentato al Festival del Cinema di Venezia e mai proiettato in sala.  

Appuntamento con un’altra anteprima nazionale domenica 4 luglio, ultimo giorno del Festival, con ‘Un anno con Salinger’ di Philippe Falardeau

Mercoledì 30 giugno omaggio a Giuseppe Piccioni con la proiezione al Sivori dei film ‘Il rosso e il blu’ e ‘Questi giorni’ (inizio alle 17) e alle 21 nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale un incontro per parlare di ‘Cinema e teatro: mondi comunicanti’, protagonisti lo stesso Piccioni con Lucia Mascino e Filippo Timi

Sabato 3 luglio, penultimo giorno del Festival, e doppio appuntamento con ‘Caro Diario’ di Nanni Moretti, alle 17,30 al cinema America e alle 21 nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale: il regista e attore prima di entrambe le proiezioni leggerà quanto scritto nei suoi diari: storie confluite nel film diventato un cult. 

Cornice del Festival la prima edizione del concorso cinematografico Genova Reloaded. Una giuria di esperti presieduta da Steve Della Casa, e composta da Davide Livermore, Serena Bertolucci e Raffaella Grassi, voterà i film in competizione, a cui si aggiungerà il voto del pubblico che all’ingresso in sala riceverà una cartolina in cui, barrando un sì o un no, indicherà il suo gradimento, che porterà alla proclamazione del Premio del Pubblico Genova Reloaded. 

I film in concorso sono: ‘Morrison' di Federico Zampaglione (24 giugno); ‘Cosa sarà’ di Francesco Bruni (25 giugno); ‘Palazzo di giustizia’ di Chiara Bellosi (26 giugno); ‘Regina’ di Alessandro Grande (28 giugno); 'Non odiare’ di Mauro Mancini (29 giugno); ‘Maternal’ di Maura Delpero (1 luglio); ‘Il cattivo poeta’ di Gianluca Jodice (1 luglio). 

Il vincitore sarà proclamato il giorno di chiusura del festival, domenica 4 luglio, nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale alle 21, quando sarà anche consegnato il Premio ‘Lanterna delle Arti’ alla carriera a Pupi Avati, che in collegamento converserà con Giorgio Viaro. Per info, prenotazioni biglietti e programma completo, consultare il sito www.genovareloaded.it.

Rosangela Urso