"Anche questa volta alcuni no green pass, forti della loro bislacca idea di democrazia, hanno rivolto insulti violenti e sessisti ad una giornalista precaria durante la manifestazione di ieri a Genova ed hanno tirato con sdegno delle monetine a un video operatore Rai": a dichiararlo è il segretario generale Uil Liguria Mario Ghini.
"Al netto delle motivazioni - prosegue Ghini - che hanno portato in piazza migliaia di manifestanti, questa deriva violenta e populista ci preoccupa perché mette a serio rischio la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori dell'informazione intenti a svolgere il loro lavoro".
"Occorre intervenire in fretta - conclude Ghini - per stabilire quali siano i limiti entro i quali è possibile trasformare una libera manifestazione in una gazzarra pericolosa senza capo né coda che confonde i diritti e i doveri delle persone con un circo inaccettabile".