Politica - 03 agosto 2021, 16:30

Oltre il ponte c’è di più: una metropolitana che funziona male, ad esempio…

Nell’anniversario dell’inaugurazione del nuovo San Giorgio, Cristina Lodi sollecita la Giunta a intervenire sui disagi che la gente della Valpolcevera lamenta (con esasperazione) circa il trasporto pubblico ed in particolare sulla tratta Dinegro-Brin della metro

Oltre il ponte c’è di più: una metropolitana che funziona male, ad esempio…

Oltre il nuovo ponte San Giorgio, a un anno dalla sua inaugurazione, se il buco nero sopra il Polcevera è stato colmato, tuttavia restano altri problemi per il libero spostamento dei genovesi, che sono lontani da essere risolti e per molti hanno grande importanza, perché si tratta di infrastrutture che per tanti sono essenziali e persino indispensabili.

A rilevarlo e farlo notare, nei giorni in cui il viadotto della A10 appare come superstar, è il consigliere comunale del Pd, Cristina Lodi, che invita ad andare… “oltre il ponte”, prendendo spunto da un gruppo di cittadini che si sono uniti sotto tale titolo.

Come a dire che il San Giorgio c’è ma non è tutto. E facendolo, suscita un problema serio e chiede perciò all’assessore comunale alla Mobilità, Matteo Campora, spiegazioni e un intervento. I nodi del contendere sono quelli che la Lodi definisce “notevoli cambiamenti di accessibilità e utilizzo in questi primi giorni di agosto che l’utilizzo della metropolitana nella tratta Dinegro - Brin sta subendo”.

Disagi motivo di grandi proteste della gente esasperata e che Cristina Lodi spiega si apprendono dal sito Amt oltre che dalla pagina del Comitato Oltre il Ponte su Facebook. “Per fortuna - spiega la Lodi - che vengono espressi questi disagi e proteste e per fortuna che ci sono i mezzi come i social per farlo”.

Dove tuttavia, lamenta l’esponente Pd in Sala Rossa, “purtroppo la comunicazione non è stata data in maniera diffusa sul territorio e nemmeno nell’ultima assemblea pubblica della settimana scorsa era stata annunciata”.

Disagi forti, resi ancora più pesanti da agosto e da chi lavora nonostante il mese dedicato alle vacanze. “Molte persone - assicura - e comunque per chi utilizza magari costantemente la metropolitana”.

“Come è possibile - attacca la Lodi - immaginare che la manutenzione e i lavori di prolungamento della metropolitana stessa creino disagi non sufficientemente previsti, annunciati e affrontati”. E passando ai fatti concreti, ecco che sottolinea come “sulla navetta per esempio è necessario sapere gli orari, le modalità di utilizzo. Anche perché sono già state segnalate disfunzioni in questi primi giorni di agosto”. Quindi una zona così densamente abitata come la Valpolcevera si trova con difficoltà nel trasporto pubblico, fondamentale per collegarla al resto della città. Movimento che, ogni giorno, compiono molte migliaia di cittadini per dirigersi al lavoro, per incontrare persone, recarsi dai parenti.

All’assessore Campora, Cristina Lodi chiede un suo intervento urgente, attraverso la stampa ma anche recandosi sul posto per verificare. “Osservando i servizi aggiuntivi e integrativi – invoca la consigliera - facendo tesoro di quanto accaduto in queste ore affinché non si ripeta nei prossimi mesi con le stesse modalità”. E non nasconde indignazione la Lodi spiegando la decisione di inviare la lettera all’assessore anche per rispetto ai cittadini che abitano... oltre il ponte. “È una vergogna - afferma Cristina Lodi - che questa giunta tratti la Valpolcevera sempre come un territorio di serie B”.

Dino Frambati


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