Le segnalazioni dei cittadini riguardano sia l'acustica, sia la qualità dell'aria sia la vivibilità in termini più ampli e sono davvero rilevanti, ma da parte di Comune e Regione non sono arrivati segnali veri di presa in carico del problema.
Per questo motivo i Gruppi consiliari del PD e Lista Crivello, dopo numerosi sopralluoghi accompagnati da cittadini e rappresentanti del Municipio Valpolcevera, lo scorso 5 agosto hanno presentato una mozione per chiedere a all’amministrazione di convocare un tavolo urgente con il Municipio Valpolcevera ed i Comitati rappresentanti dei cittadini di Trasta e di Fegino per ascoltare tutti i problemi e raccogliere le segnalazioni, farsi parte attiva presso Regione Liguria, Città Metropolitana e ARPAL, che sono membri dell'Osservatorio Ambientale, portando la questione relativa alle criticità del cantiere di Trasta /Fegino; a relazionare successivamente in Commissione Consiliare sul tema.
“Questa amministrazione ha abbandonato, soprattutto in Valpolcevera i cittadini che abitano nelle vicinanze dei cantieri – commenta la consigliera comunale del PD, Cristina Lodi, prima firmataria del documento - , con la scusa che gli interventi non possono essere evitati. È vero, molte opere sono fondamentali e strategiche per la città, ma questo non significa non fare nulla per controllare l’impatto dei cantieri sulla vivibilità delle zone interessate e abbandonare i genovesi che vorrebbero solo garantita la tutela della propria salute”.
"Le infrastrutture sono importanti purché i territori coinvolti possano contare sul supporto e l'aiuto delle amministrazioni che non devono abbandonare i cittadini – commenta il consigliere comunale Gianni Crivello - . Spesso invece le criticità più che i benefici ricadono sulle comunità che non riescono, non possono e non devono autotutelarsi nei confronti dei titolari delle grandi opere".