Politica - 09 settembre 2021, 17:48

Appalti, i sindacati dal prefetto: "Da Genova riparta un nuovo codice"

"Si deve andare in controtendenza rispetto a quello che ci propinano ultimamente", ha commentato a La Voce di Genova la funzionaria del sindacato Viviana Correddu, riferendosi alle liberalizzazioni dei subappalti, presenti nel nuovo codice voluto dal governo

La manifestazione di questa mattina

La manifestazione di questa mattina

I sindacati della Cgil Filcams che insieme ai lavoratori del settore appalti oggi hanno manifestato per chiedere maggiore tutela, sono stati ricevuti dal prefetto Renato Franceschelli, a cui hanno comunicato l'intenzione di stilare un documento indirizzato al ministero del lavoro, affinché parta da Genova una nuova riforma del codice degli appalti, che tenga in considerazione le richieste dei lavoratori, i quali chiedono maggiori tutele, e prima di tutto, per quanto riguarda i comparti mense e pulizia, che siano riconosciuti a tutti gli effetti come lavori usuranti.

"Si deve andare in controtendenza rispetto a quello che ci propinano ultimamente", ha commentato a La Voce di Genova la funzionaria del sindacato Viviana Correddu, riferendosi alle liberalizzazioni dei subappalti, presenti nel nuovo codice voluto dal governo.

"Da Genova abbiamo voluto dare un segnale, che non rimanesse a livello locale, ma il tema non possiamo risolverlo noi", continua la sindacalista.

I lavoratori questa mattina hanno presidiato il piazzale davanti alla prefettura.

"Le addette e gli addetti ai servizi di ristorazione, pulizia e vigilanza, - scrive in una nota il sindacato - con questa manifestazione rivendicano il lavoro fondamentale che svolgono, la necessità di maggior tutela, a partire dalla costruzione delle gare di appalto da parte delle committenze, che non possono esimersi dal confronto preventivo con il sindacato, per arrivare a un sistema sanzionatorio che sappia penalizzare davvero le imprese scorrette; rivendicano dignità, rispetto, lavoro".

Francesco Li Noce


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